CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] in Monte all'incontro tra gli ambasciatori di Federico II e i Bolognesi che si impegnarono a non compiere più scorrerie 2, ibid. 1789, pp. 195-200, 241 ss., 331-344, 405, 448 s.; I. Affò, Storia della città di Parma, Parma 1793, III, pp. 52, 60, 101 ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] santi e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere della pieve di Apecchio (1607 circa), la Madonna di Loreto e i ss. Martino e Michele la Madonna e santi del Prado, il S. Giorgio della Biblioteca universitaria di Varsavia: fogli tanto zuccareschi che ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] a Candia, si giunse a un compromesso, che fu sottoscritto da Federico Corner, procuratore di Venezia e del C., e da Folco di Villaret bailo veneziano Michele Morosini. Il C. chiamò in suo aiuto i Catalani di Atene, e ne fece entrare 2.000 nella parte ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] ufficiali delle Compere di S. Giorgio nel 1508, un anno dopo il D. fu incaricato di incontrare il cardinale Federico Sanseverino, acceso sostenitore dei Francesi (e 1633). Come succede per quasi tutti i componenti le grandi famiglie di questo periodo ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] di podestà dietro nomina di Federico da Montefeltro, e prese in l'architetto Francesco di Giorgio Martini donò al ; 179, cc. 4v-5v; Armanni, II.B.8, cc. 21v-22r; Armanni, I.B.18, cc. 198v-199r; Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti ...
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GALLI, FedericoGiorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] conte di Montefeltro, e, intorno al 1464, fu assunto tra i "secretari in Casa" a ricoprire cioè quella carica, che per tanti tecnico militare per conto di Federico da Montefeltro, insieme con Francesco di Giorgio Martini, alle operazioni militari in ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] del Quadriregio di Federico Frezzi, contenuto nel bis, cc. 138v-139r: M. Griffoni, Registro; Giorgio Gioannetti, filza unica, n. 58; Lorenzo Pini, prot (Bologn. Univ. 1739), a cura di L. Frati, I-II, Bologna 1913, ad ind.; B. Croce, Poesia popolare ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] tempo, ché, giunto a Firenze il giovane principe poi elettore di Sassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere di monastero dei monaci cassinesi di S. Giorgio Maggiore, nella cui biblioteca "i libri per le pitture che ne ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] .
Nel 1232, notaio di nomina imperiale per privilegio di Federico II di Svevia, superò l'esame per esercitare il notariato a Bologna; con tutta probabilità il L. doveva aver seguito i corsi del più autorevole maestro di ars notarie allora attivo ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] sorti in relazione a Cipro dopo la morte di Pietro I di Lusignano.
Fra l'agosto 1370 e l'agosto 1372 un Pietro Corner fu duca di Candia. Si tratta senza dubbio di un omonimo (forse il figlio di Federico Corner da S. Luca), dato che le fonti, come si ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...