GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. compose una canzone in onore di Lucrezia d'Alagno, la donna amata dal sovrano aragonese ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo anno è inviato con Andrea Cossa a San Giorgio Canavese per accertare i danni che le truppe casalesi avevano provocato ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] 'Andrea, con Giuseppe e Federico Cavalieri, quest'ultimo segretario della Napoli tra la fine del Seicento e i primi anni del Settecento. L'opera attirò l , Benevento 1988, p. 17; D. Giorgio, Autobiografia meridionale: studi e testi, Napoli 1997 ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] la corona poetica dall'imperatore Federico III.
A Udine ritornò qualche Venezia lo chiamò a succedere a Giorgio Valla morto l'anno precedente, assegnandogli a Imola l'anno successivo (ed. da L. Frati, I libri di Gregorio Amaseo,in Riv. d. Bibl. e ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Giorgio di Liechtenstein, e con indicazioni generali sulla sua opera di governo. Nella seconda, indirizzata al duca Federico , XXVII, Roma 1935, p. 619; G. Funaioli, Studi di letteratura antica, I, 2, Bologna 1946, p. 280; E.R. Curtius, S. P., in ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , causata dai molti negotia quotidiani, e descrivendo la visita dell'imperatore Federico III a Roma.
In questi mesi si intensificarono i rapporti con il Bessarione, Giorgio Trapezunzio e Teodoro Gaza nei circoli colti della Curia di Paolo II ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] narra di alcuni contrasti sorti tra i Pordenonesi e il capitano della città Federico di Castrobarco, sfociati in una vera , di cui nel 1489, su invito del capitano di Pordenone Giorgio Elacher e di Princivalle Mantica, curò l'edizione di un poemetto ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in Velabro. Al ritorno in Italia G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice della cultura spiritual-latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] 2012, p. 34).
Fin dagli anni trascorsi all’Università Federico II di Napoli iniziò a scrivere sulla rivista IX maggio, : Luchino Visconti e i ‘ragazzi dell’Accademia’ come li definì lui stesso: tra questi Rossella Falk e Giorgio De Lullo.
Nel ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] nel gennaio 1452 accolse l’imperatore Federico III con un’orazione che gli la polemica tra Bessarione e Giorgio di Trebisonda. Perotti prese integrarsi con P.O. Kristeller, N. P. ed i suoi contributi alla storia dell’Umanesimo, in Res publica ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...