GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] di rilievo (come Federico Zuccari e Francesco , ad ind.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini, Della historia di L'eresia del Libro grande, storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano 2000, ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima della distruzione nel da Alessandro VI presso Federico d’Aragona per concertare , pp. 27, 57, 118, 120 s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nel luglio 1245, il concilio scomunicò di nuovo Federico II e sciolse i sudditi dal vincolo della fedeltà. Quello stesso mese suoi investiti, demandando la soluzione della causa ai priori di S. Giorgio e di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c’era anche quello di contrastare i disegni di Venezia oltralpe. L’iniziativa contro i Turchi vide protagonista il condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che riuscì a ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] sua metà di Carpi da Federico III. Continuarono tuttavia gli scontri colloca l’acquisizione della biblioteca di Giorgio Valla per 800 scudi d’ di una solenne cerimonia funebre alla presenza di Francesco I. Il testamento dettato a Parigi il 21 luglio ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Spoleto e Todi. La sua famiglia, i cui privilegi venivano fatti risalire a Federico Barbarossa (Jacobilli, p. 252), aveva una il C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] M. fu poi molto occupato negli sforzi per ottenere la liberazione dei nipoti Giovanni Federico e Giorgio, che durante una spedizione navale contro i pirati erano caduti prigionieri divenendo ostaggi prima dei Turchi e poi dei Francesi. Le trattative ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] quali il filosofo Federico Pendasio, lo 4rv, 34r, 35r; 42, ff. 334r, 338r; A. A., Arm. I-XVIII, nn. 785, 1092; Arch. Concistor., Acta Miscell., 18, f. ..., Paris 1922, ad Indicem; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, a cura di K. Frey- ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] morte di Francesco, i cittadini di Assisi, trasportando le spoglie del santo dalla Porziuncola alla chiesa di S. Giorgio, passarono per d'Aversa, valoroso comandante dell'esercito di Federico II. In entrambi i casi la liberazione o la salvezza (del ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] diversi, b. 19, n. 19bis (notaio Giorgio Gibillino), Procuratori di S. MarcoCitra, b. 3v, 7r, 19v-20r, 26v-27r, 109r; Misc. codd., I, Storia veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori p. 731; G. Ortalli, Federico IV Tascavuota, Venezia e il principe- ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...