DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] vertenza più complicata tra i due Stati, sorta da un privilegio di Federico II, rimaneva la i servigi del D. nei confronti del duca non erano ancora finiti. Nominato cavaliere gran croce di Giustizia e tesoriere dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] cardinale di Clemente VIII e di Giorgio vescovo di Padova.
Il C. poi rinunciò a favore del fratello Federico. Non è esatta invece la 413; X, ibid. 1857, pp. 138 s., 186, 225, 247; I libri commemor. della Rep. di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] trovò i suoi naturali alleati in nobili, come Raffaele Della Torre, FedericoFederici, Giannettino Giustiniani e i due fratelli di S. Giorgio, appoggiata in questo caso alle pubbliche magistrature marittime e alla casa di S. Giorgio, che contribuì ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] Albergati (sposata nel 1594), e con i figli Ludovico e Niccolò. Giunse il 12 tra la figlia Ippolita e Giovan Giorgio Aldobrandini, il primogenito del casato. aprile accompagnato da Giovan Antonio Orsini, Federico Savelli, Pierfrancesco Colonna e da un ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] provato dal titolo comitale, concesso da Federico III d'Asburgo ai suoi due figli, Giorgio e Pietro (6 apr. 1452). taglia di 5000 scudi (30 sett. 1484), si trasferì in Trentino, offrendo i suoi servizi ai duchi d'Austria. Fu l'inizio di lotte per il ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] suoi componenti prestarono servizió alla corte imperiale di Federico II, e a compenso di ciò nel 1238 ottennero un altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono identificabili con certezza ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] il ruolo politico e militare preminente sia stato tenuto dal fratello Giorgio.
Nell'ottobre 1363 il G. fu accusato dal Ventimiglia di e San Michele.
Dopo la conclusione del trattato tra Federico IV e Giovanna I d'Angiò, siglato agli inizi del 1372, il ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] , nei luoghi del Banco di S. Giorgio, e nella rete di parentele e di svolgeva attività diplomatiche presso Federico e, più tardi, Gian 347, 348, 352, 414-19; V. De Vit, Il Lago Maggiore..., I, 2, Prato 1877, pp. 97-111 e passim;L. Pullè, Vitaliani e ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] intrattenere nel suo soggiorno veneziano l'imperatore Federico III, che per questo lo fece cavaliere pp. 25, 235; pt. 2, pp. 597 s., 600, 604; M. Sanuto, I Diarii, X, Venezia 1883, col. 764; A. Valier, Patriciorum aliquot Venetorum orationes ..., ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] l'11 febbr. 1602, ad Angelo Contarini di Giorgio. Piuttosto modeste, stando alla polizza d'estimo sottoscritta avuto una certa circolazione anche tra i tecnici e gli uomini d'arme. procuratore di S. Marco Federico Contarini, il patrizio filocuriale ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...