DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] all'aprile dello stesso anno. Qui sperava potersi occupare nel ministero pastorale sotto la direzione d'un amico, Gian Battista Fontana, ma ne fu impossibilitato da una malattia. Sembrava volesse poi andare in Lombardia e passare da Vicenza a Verona ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] nell’inverno 1483-84, in società con il mantovano Giorgio Arrivabene, a sua volta fondatore di un’importante dinastia Mantova, ma è probabile che entrasse presto nell’orbita di Della Fontana, dato che nel suo primo testamento, nel 1491, Cristina si ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando Bartolomeo da Cremona e Gabriello Paveri Fontana, ai quali si aggiunse successivamente Giorgio Merula. La sua fortuna appare condizionata dai burrascosi avvenimenti che turbavano la stabilità ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] 'accademia fondata dal Moro, succedendo al defunto Gabriele Paveri Fontana; a tal fine, oltre all'arcivescovo di Milano, a spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise.
Sappiamo che il D. ebbe una casa di ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] olio raffigurante Sisto V in atto di ricevere da Domenico Fontana la pianta della biblioteca, ancor oggi visibile a destra mediante l'opera di incisori quali Giovan Battista Scultori e Giorgio Ghisi, e poi nuovamente meditata e assorbita tramite il ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] nazionale Balilla, affidò a Paniconi e Pediconi l’incarico per la fontana del Foro italico (1935): un’ampia vasca circolare che contiene una Valco S. Paolo, e nei Comuni di Porto San Giorgio, Ferrara, Mantova, Pistoia, Monsummano, Porto Santo Stefano ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] -1610), che, sposandosi nel 1572 con Cornelia di Giorgio Comer, proseguirà la linea della famiglia; Filippo (1542 fortezza... di Palma..., Reana del Roiale 1980, pp. 34-38 passim;V. Fontana, Venezia e la laguna..., in Casabella, XLV (1981), 465, p. ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] consegna della statua di Ansaldo Grimaldi per il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una anno in cui s'impegnava a Granada per la realizzazione della fontana chiamata il Pilar di Carlo V; questo impegno lo indusse nel ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] aveva la locanda del Biscione e ancora in Campo di Fiori quella della Fontana e quella della Vacca. Nel 1500 comprò per 1370 ducati la metà di di S. Maria del Popolo, dove riposavano il marito Giorgio della Croce e il figlio Giovanni di Gandia e dove ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] comprendeva Giacomo di Tonengo, cappellano del papa, Giorgio di Tonengo, canonico di Dublino, un magister di J. Gay-S . Vitte, Paris 1916, nn. 102, 517, 608; P. Fontana, Documenti sulle relazioni tra la Casa di Savoia e la Santa Sede nel Medio Evo, ...
Leggi Tutto
s. m. e f. Persona nata tra gli inizi degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta del Novecento. ◆ Questa settimana sulla copertina del magazine americano Time c’è una giovane donna che si fotografa con un iPhone. Il titolo è dedicato ai...
onlife 1. s. f. inv. La dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale e interattiva. 2. agg. Detto di un’esperienza,...