Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] successiva alla loro composizione e diffusione. Tali varianti però non offuscano in genere i caratteri delle melodie che conservano una chiara identità tra fonti diverse.
Guglielmo IX d’Aquitania
Mi sento di cantare
Pos de chantar m’es pres talenz ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] a fermare la sua avanzata verso sud, i sostenitori di Giorgio II cadono nella costernazione, mentre quelli della / Long live our noble King” che con l’ascesa al trono di Guglielmo IV diventa poi “God save our gracious King/ William our noble King”. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In quest’epoca due importanti innovazioni interessano lo studio del moto: innanzitutto [...] ritardarlo. La critica di Avempace giunge nell’Occidente latino attraverso i commentari di Averroè alla fisica di Aristotele ed è ripresa da in particolare da Thomas Bradwardine, Richard Swineshead, Guglielmo di Heytesbury e John Dumbleton. Gli studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] nome della pianista francese che lo interpretò per prima (1777). I tre movimenti che lo compongono mostrano un’unità di fondo finora sconosciuta .
Fiordiligi e Dorabella come Ferrando e Guglielmo non hanno psicologia individuale, sono semplicemente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] alla magia, come mostrano le opere di Ficino e Lazzarelli.
I testi alchemici e il ruolo dell’alchimia
Le opere alchemiche la trasmutazione dei metalli. Alla corte di Felice V opera Guglielmo Fabri (prima metà del XV secolo), medico, giurista e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande è il contributo di Domenico Scarlatti alla formazione di un “idioma musicale” [...] morte – con una parentesi presso il re di Prussia Federico Guglielmo II, è Luigi Boccherini. Il musicista lucchese non gode ( autore anche di molta musica religiosa, che trova i più larghi apprezzamenti e i più solidi successi, tanto da meritare, per ...
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Figlio (Copenaghen 1845 - Salonicco 1913) di re Cristiano IX di Danimarca; di nome Guglielmo, fu eletto re degli Elleni dall'assemblea costituente greca (1863), dopo la caduta di Ottone di Baviera, su [...] designazione della Francia, dell'Inghilterra e della Russia. Durante il suo lungo regno ebbe inizio la monarchia costituzionale in Grecia. Sotto di lui la Grecia partecipò alla guerra contro la Turchia ...
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GUGLIELMO IV duca di Sassonia-Weimar
Walter Platzhoff
Nato nel 1598, morto nel 1662. Insieme con i suoi fratelli maggiori si unì all'Unione protestante nel 1619, per consiglio dello zio, il principe [...] con le sue truppe a fianco di Mansfeld, del margravio Giorgio Federico di Baden e di Cristiano di Halberstadt; nella allora assunse un atteggiamento ondeggiante; ma ebbe, come tutti i principi, diritto sovrani dalla pace di Vestfalia. Cercò poi, ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] suo fratello, il delfino di Vienne, Giacomo Del Carretto, Giorgio ed Emanuele di Ceva e lo zio naturale Bastardino di , fra i quali aveva assunto un ruolo preminente Uberto di Cocconato, originario da località in parte soggetta a Guglielmo. In quello ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] che avrebbe voluto lasciare Venezia e seguire il santo abate Guglielmo, ma poi rimase per non recare dispendium alla sua ?
L'interesse per il santo vede in prima linea i monaci dell'abbazia di S. Giorgio: colui che ha l'idea del "furto ", la ...
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