DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] quelli inglesi, dell'imperatore germanico Guglielmo II. Anche l'imperatore Doni Pedro con il duca di York, poi Giorgio V, a bordo del piroscafo " che, per cogliere le forme mutevoli del mare ed i suoi colori cangianti, il pittore si faceva calare, ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] del legato di Innocenzo IV, Pietro, cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, il vescovo di Siena autorizza B., priore dei frati i quali avessero chiesto di professare la regola dei servi di Maria. Ed infine il 23 ott. 1251 il cardinale Guglielmo ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] Anna Maria, che andava sposa a Giovanni Guglielmo, elettore del Palatinato. Al suo seguito 1583-7, 1654-o, 2414, 3425; G. Cestoni, Epist. ad A. Vallisnieri, a cura di S. Baglioni, I, Roma 1940, pp. 8, 20, 28, 30 s., 43, 48 s., 54, 57, 74, 79 s., ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] parte Annibal Caro, Giulio Poggiani e Guglielmo Sirleto. Di Commendone fu segretario, dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e timore di compromettere la sua potenza e i suoi commerci nel Mediterraneo. Le argomentazioni ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] a Londra - presso Lotto Stracciabendi e Giorgio Chierichino - esercitò per qualche tempo la and Society, 1343-1378, Princeton, N.J., 1962, p. 27; N. Rodolico, I Ciompi, Firenze 1971, p. 225; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel comune di Firenze ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] I moli sono difesi da mura bastionate che spesso si ricongiungono con quelle della città e assumono qualche volta il profilo a dente di sega che richiama opere di Francesco di Giorgioi caratteri essenziali delle architetture.
Morto nel 1621 Guglielmo ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] anche magistrato del Banco di S. Giorgio. Oltre al C. ebbe altri ad opera di Guglielmo Libri, noto bibliofilo Cenni biografici su D. C., in Giornale ligustico di sc.,lett. ed arti, I (1827), pp. 289-96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca questo stesso anno la pala di S. Guglielmo (Bologna, Pinacoteca nazionale; Ghirardi, 2006 , in Il Palazzo Farnese a Piacenza. La Pinacoteca e i Fasti, a cura di S. Pronti, Milano 1997, ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] Bertramus (o Bertinus o Benno) di S. Giorgio in Velabro che - secondo il Potthast - sottoscrive soggiorno a Orange (il cui principe, Guglielmo di Baux, era favorevole alla causa e proteggere anche le terre ed i diritti di Giacomo d'Aragona contro ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] i diritti da loro vantati in Varazze, di cui era consignore per diritto ereditario, probabilmente per consolidare la sua posizione di potere in quella fondamentale area.
L'avvento al potere del capitano del Popolo Guglielmo Antonio e Giorgio.
Fonti e ...
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