Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , per quel che riguardava i rapporti con i Normanni, nemici dell'Impero 179, 254.
Liber Pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro 13-4.
F. Schneider, Aus San Giorgio in Braida zu Verona, in Papsttum ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] da Otranto e Giorgio da Gallipoli, con lo scopo di prefigurare l'utopia di una stretta collaborazione fra i due imperatori contro il Svevo continuò ad appoggiare Baldovino, l'antiré dei Romani Guglielmo d'Olanda, eletto nel 1246 su iniziativa di papa ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] Dopo la presa di Messina, in cui si distinsero i Normanni, il M. colse una cruenta vittoria in un della fine del Medioevo, Palermo 1955, pp. 53, 96-98, 119 s., 129; Guglielmo Appulo, La geste de Robert Guiscard, a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, pp ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Silvio Spaventa, Gladstone, Giorgio e Paolo Emilio Imbriani, Settembrini, Panizzi; si vedano: I fratelli Poerio. Liriche e , Michele Pironti, Giuseppe De Simone, l’avvocato Guglielmo Capitelli, Saverio Baldacchini, Settembrini, Raffaele De Cesare, ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] beni allodiali, la nuova canonica di S. Giorgio di Besate, affidata ai Canonici agostiniani. La Impero: da Galdino della Sala a Guglielmo da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Milano, I, a cura di A. Caprioli-A ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] oltre che di altri benefici. Le investiture furono rinnovate il 5. maggio 1391 dal nuovo vescovo di Trento, il moravo GiorgioI di Liechtenstein. Il B. godeva anche di cospicui beni allodiali, come il castello di Pietrapiana, nonché di altre terre e ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] indussero poi anche il duca Guglielmo ed altri nobili normanni a dotare sottoscrisse, anche questa volta insieme con Giorgio di Antiochia e con altri fedeli induce a ritenere che 'At Tîgânî e i suoi contemporanei avessero tradotto il nome dal greco ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] corrispondenza amichevole con il metropolita di Corfù, Giorgio Bardanes, il quale si fermò verso il con il papa su come procedere contro i romani. In seguito Tancredi rimase alla corte all'intervento di suo fratello Guglielmo, che era passato nelle ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] la colonia degli esuli italiani, fra i quali era il suo vecchio amico Guglielmo Pepe.
La sua vita d' -Manin, a cura di G. Gambarin, in La Repubblica veneta nel 1848-49, I, Documenti diplom., Padova 1954, p. 531; Dal carteggio di Iacopo Cantelli, a ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] Alençon, ed ebbe sopra di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di Camera, Gilardo Fassati dei nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di Urbino, un ruolo non ...
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