GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmo d'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che duca Rinaldo parve opportuno affidarsi al neoeletto re d'Inghilterra Giorgio I e avere a Londra un uomo di fiducia, ...
Leggi Tutto
NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] sociale, si svilupparono in vario modo molte attività artistiche.
Giorgio Vasari, legato a Cosimo I de’ Medici, pur dipinto venne realizzato per l’altare dedicato al giurista perugino Guglielmo Pontani, probabilmente poco dopo la sua morte nel 1555. ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Simon Boccanegra diretto da Abbado con la regìa di Giorgio Strehler; nel 1972 debuttò come Pollione nella Norma con dei Puritani, nel 1964 cantò Un ballo in maschera, nel 1965 Guglielmo Tell, che riprese al Nuovo di Torino l’anno successivo. Si ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] con l'accusa di adulterio.
Con i fratelli Anton Guglielmo e Restoruccio seguì il padre in numerose imprese di guerra Quattrocento.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Primi Cancellieri di S. Giorgio, 7, doc. 347; 14, doc. 571; 15, doc. 246; 32, ...
Leggi Tutto
RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] tentativo costituzionale del 1821, Ludovico Sauli d’Igliano, Guglielmo Moffa di Lisio, Santorre di Santa Rosa.
Alle su proposta di uno dei colleghi che gli furono più vicini, Giorgio Asproni, la Camera gli concesse un permesso di due mesi per ...
Leggi Tutto
SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] evince dai versi dedicatigli e da lettere di Guglielmo Sirleto. Sotto Giulio III, poi, secondo .; C. Occhipinti, F. S. e le arti figurative. Tra Vasari e Michelangelo, in Giorgio Vasari e il cantiere delle Vite del 1550, a cura di B. Agosti - S. ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] 1641 l'A. seguì il vescovo di Osnabrück Francesco Guglielmo conte di Wartenberg a Firenze, dove si esibì , maestro della cappella del principe, e alla morte di Giovanni Giorgio 1 (1656), collaborava direttamente con lo Schütz.
Alcuni anni dopo ...
Leggi Tutto
SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] felici), con testi italiani di Pinchi (Giuseppe Perotti), Zorro (Guglielmo Giannini), Ennio Neri, Luciano Ramo. Operò allo stesso modo Maderna, Aldo Clementi, Luciano Berio, Franco Donatoni, Giorgio Gaslini e altri. Stipulò contratti di agenzia con ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmo Peirce e Paolo Ricci, anch’essi all’inizio del ambienti antifascisti e frequentò, tra gli altri, Lionello Venturi e Giorgio Amendola. A Parigi, in particolare, fu vicino agli artisti dell ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] negoziati, Venezia concluse un trattato col re normanno Guglielmo I, che poneva fine ai contrasti originatisi con Medioevo, in Studi veneziani, VII (1965), pp. 23, 25 s.;San Giorgio Maggiore, II, Documenti 982-1159, a cura di L. Lanfranchi, Venezia ...
Leggi Tutto
sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...