IVAN IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Figlio del granduca Vasilij III, nato il 25 agosto 1530, morto il 28 marzo 1584. La sua personalità segnò un'impronta [...] . Egli iniziò per mezzo dell'ambasciatore inglese Jenkinson dei negoziati con la regina Elisabetta d'Inghilterra per la conclusione di un trattato, per cui ambedue i regnanti dovevano esser pronti a offrire asilo all'altro nel caso che dovesse essere ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] concordia: fu anzi eletto due volte fra i Dieci di guerra (dicembre 1430 e giugno lavori nella biblioteca di San Giorgio, dava agli stessi magistrati della Chiesa; poteva prestare danaro al re d'Inghilterra e al duca di Borgogna; la casa ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] pronuncia o scrive le conferenze e i saggi On the scope and nature e primate cattolico d'Inghilterra. Questi aveva ritenuto il N. autore d'un articolo apparso nella creava cardinale diacono del titolo di S. Giorgio in Velabro. Il papa onorava in lui ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] d'Inghilterra soppressa nel sec. XVI al tempo della Riforma; i membri cattolici dell'Ordine esistenti in Inghilterra di S. Giovanni, ecc., Roma 1926; M. Barbaro di San Giorgio, Storia della costituzione del sovrano militare ordine di Malta, Roma 1927; ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] , per quasi mezzo secolo, il trionfo dei whigs. Ad essi GiorgioI di Hannover doveva il trono e ad essi rimase sempre legato, segnò in Inghilterra il definitivo ritorno dei whigs al potere. Ai tories restò il solo ruolo di partito d'opposizione ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] appena diciottenne allo zio Guglielmo IV, col quale si estinse la diretta discendenza maschile dei Hannover, assunta al trono d'Inghilterra nel 1714 con GiorgioI. L'avvento di V. ebbe come prima conseguenza la separazione delle corone del regno ...
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FOX, Charles James
Eucardio Momigliano
Uomo politico, statista, oratore inglese, nato a Londra (Westminster City) il 24 gennaio 1749, morto a Chiswick (Devonshire) il 13 settembre 1806. Terzo figlio [...] dei maggiori oratori: spesso il re Giorgio III dovette intervenire e chiamare i capi partito per calmare la violenza del ai poveri di Westminster. Si può dire che la storia parlamentare d'Inghilterra dal 1784 fino al 1806, allorché il Pitt precede di ...
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HERTFORD (pron. harford; A. T., 47-48)
Vico CASTELFRANCHI
Luigi Villari
Wallace E. Withehouse
Capoluogo del Hertfordshire (Inghilterra), con 11.376 ab. (1931), in posizione amena 38 km. a N. di Londra [...] 1805, che è una delle più importanti scuole pubbliche d'Inghilterra. I più notevoli stabilimenti industriali sono le fabbriche di malto, , quindicesimo conte nel 1750. Lo stesso anno però Giorgio II ripristinò il titolo comitale a favore di Francis ...
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STEELE, Sir Richard
Mario Praz
Saggista, drammaturgo e uomo politico, nato a Dublino nel marzo 1672 (battezzato il 12 di quel mese), morto a Carmarthen il 1° settembre 1729. Perduti in tenera età i [...] ha composto l'operetta col disegno "d'imprimersi fortemente nell'animo un ideale mostrare il contrasto tra la vecchia Inghilterra e la nuova. Allo Spectator , The Reader); con l'avvento di GiorgioI godette di nuovo favore, fu nominato soprintendente ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] parlamentare costituzionale.
Divenuto capo del governo nel 1721 all'epoca di GiorgioI, lo rimase non solo per tutto il resto del regno di finì col compromettere gl'interessi dell'Inghilterra in Europa e fuori d'Europa, a vantaggio della Francia e ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...