PERIEGESI (περιήγησις, da περιηγέομαι "conduco intorno")
Giorgio Pasquali
È chiamata già in tempo ellenistico l'opera (nell'originale probabilmente ancora sprovvista di titolo) di Ecateo di Mileto (v.), [...] excursus. Quanto all'altra categoria di meraviglie, i "prodigi" naturali (παράδοξα), i periegeti antiquarî, tant'è la in complesso, ipomnematico.
Anche il frammento di Eraclide Intorno alle città della Grecia (Περὶ τῶν τῆς ‛Ελλάδος πόλεων) appartiene ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] cola derivati per via popolare in età antichissima da poesia greca. I Romani hanno preso i cola, non i singoli versi, perché il carmen fratrum arvalium ci mostra ancora uso di cola singoli accanto ai versi completi. Non si opponga che rapporti cosi ...
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MAINA (Μαΐνη ora Μάνη; gli abitanti Μανιᾶται; A. T., 82-83)
Angelo PERNICE
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Regione della Morea, che alle falde e sulle pendici estreme del massiccio del Taigeto occupa la mediana fra le digitazioni [...] conte Capodistria fu assassinato da Giorgio e Costantino Mauromicalis, questi fratello, l'altro figlio di Petro-bey. I Mauromicalis continuarono a occupare posti elevati nell'esercito e nell'amministrazione della Grecia: ma costituita questa a regno ...
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METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] a quella corrente d'arte e di cultura che dalla Grecia vinta passò a Roma. Il quadro o i quadri che M. fu chiamato a dipingere sono di quelli con i quali i vincitori romani solevano ornare i loro trionfi, e che rappresentavano le battaglie ...
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RAPSODI
Giorgio Pasquali
. L'epopea greca, nella forma nella quale è giunta a noi, esametrica e ampiamente narrativa, fu senza dubbio fissata fin da principio per iscritto (v. epopea: Epopea greca, [...] a un gusto raffinato, si compiaceva il Trimalchione di Petronio; ma Omeristi sono ancora nominati in papiri greci d'Egitto del sec. III d. C.
Bibl.: In genere, W. Aly, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I-A, col. 244. Sul senso originario della parola ...
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RECLUTAMENTO (XXVIII, p. 963)
Corrado SAN GIORGIO
Prima della seconda Guerra mondiale gli eserciti si distinguevano, per il loro reclutamento, in eserciti ad arruolamento volontario ed eserciti a coscrizione [...] i suoi procedimenti d'impiego in tecnica di armi e di mezzi, presenta caratteristiche di arma specializzata. In conseguenza, i sistemi di (esiste però la tendenza all'aumento a 18 mesi), Grecia 2 anni, Inghilterra 2 anni, Iugoslavia 2 anni (truppe ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] principali: il primo è la caratterizzazione del mondo classico e i rapporti fra Grecia e Roma, svolto in una serie di contributi culminati nella monografia Il momento del classico nella grecità politica (1972). In essi la classicità è colta nella ...
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GUNARIS, Demetrio (Γούναρης, Δημήτριος)
Uniberto Nani
Uomo politico greco, nato a Patrasso riel 1866, morto il 28 novembre 1922. Compiuti gli studî in Germania, fu eloquentissimo avvocato. Partigiano [...] I tentativi dell'Intesa di evitare una disfatta irreparabile dell'esercito greco non riuscirono; e poiché iGreci decisero di quale il giorno dopo rinunziò al trono a favore di suo figlio Giorgio. Il 28 settembre le truppe rivoluzionarie entrarono fra ...
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TIFERNATE, Gregorio e Lelio
Giulio Reichenbach
Due umanisti del'400, così chiamati dal nome della patria (Tifernum, Città di Castello), e che talvolta, nella grande incertezza delle notizie che li riguardano, [...] era a Napoli, dove ebbe fra i suoi scolari il Pontano; nel 1449 a Roma, dove per incarico di Niccolò V tradusse l'Etica a codici per il marchese e dando lezioni digreco a discepoli anche illustri, come Giorgio Merula e Battista Mantovano. Nel 1462 ...
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HÓSIOS LOUKĀS
Giorgio A. Sotiriou
. Monastero ai piedi del monte Elicona, in Beozia, presso l'acropoli dell'antica città Stirio: il meglio conservato dei monumenti bizantini in Grecia (v. bizantina, [...] cupola, conserva pavimenti e l'iconostasi marmorei. Esternamente i due templi sono quasi uguali, costruiti con vecchio della Panagia, la cui cupola, rivestita di lastre di marmo scolpite, è una delle più belle della Grecia.
Bibl.: G. P. Kremos, ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...