FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] ) e successive ristampe (I.G.I., 2845-2853; G.W., 6846-6857), accanto ai commenti di Ubertino Clerico, del Poliziano e dello stesso Merula.
Forse a causa della concorrenza e del venir meno del successo come insegnante digreco e di retorica latina il ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] di insegnante presso la scuola media parificata di Ciampino (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e con Giorgio , a cura di C. Benedetti - M.A. Grignani, Ravenna 1995; M. Fusillo, La Grecia secondo P.: ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] della protezione del duca Francesco I Sforza, che il 24 luglio 1463 lo nominò insegnante digreco della figlia Ippolita. La Messina per seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino Giorgio Valla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] rappresentando il dramma di miseria e di rimorso di un padre vizioso soltanto attraverso i cenni di un linguaggio in era stato rappresentato in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] l’assenza di genere che «nasce da una sorta di orgia di tutti i generi» Grecia, Corsica, Dalmazia e mondo illirico). Si tratta di una mistura di vol. 1º, pp. 193-239.
Bárberi Squarotti, Giorgio (2000), Il vocabolario del Tommaseo come il romanzo della ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] bronzistica, di cui facevano parte amici del G., tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris e greche al giovanissimo principe di Salerno Ferrante Sanseverino e a sua moglie Isabella Villamarina, presso i quali ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] medici e indovini.
L'epigramma ellenistico greco conta numerosissimi autori. Callimaco è il principe dell'epigramma: con le sue riflessioni sempre distaccate e con il gusto di una leggera ironia affronta in toni sereni i temi dell'amore e della morte ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Se la terra di Roma elogia i santi Pietro e Paolo, quella diGrecia l’imperatore Costantino, quella di Kiev Vladimir, l (I ‘Knigi vremennye i obraznye’ diGiorgio Monaco. La Cronaca diGiorgio Amartolo nella traduzione slavo-russa), I, Petrograd ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea DiGiorgio, [...] filellenismo nel mondo dell’«Antologia», in Indipendenza e Unità nazionale in Italia e Grecia, Atti del Convegno, Atene... 1985, Firenze 1987, pp. 79-104; M.I. Palazzolo, I salotti di cultura nell’Italia dell’800. Scene e modelli, Milano 1985, ad ind ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Erede della civiltà della Grecia, l’Italia sembrava destinata i Sangallo, Bramante, Raffaello, Michelangelo, S. Serlio, B. Peruzzi ecc., facendo anche tesoro della lezione fornita dal nuovo fenomeno della trattatistica (da Alberti o F. diGiorgio ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...