EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] anche Raffaele Riario, cardinale di S. Giorgio al Velabro, protettore dell'Ordine agostiniano e ss.; Egidio da Viterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes Trismegistus, Rome ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] fra l'800 e l'817; la proposta degli anni 810-812, come i più probabili (cfr. Perels, pp. 186-188), era fondata su di un Chronographia tripertita (compilata con brani tradotti da Niceforo, Giorgio Sincello e Teofane, e chiamata così in riferimento ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dalle fonti risulta che essi considerarono tanto sfarzo piuttosto volgare. I rapporti con Luigi XII divennero amichevoli. Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re ricevette la desiderata dispensa, così ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] , meno tradizionali, frequentati dal fratello della moglie, Giorgio Quartara (1883-1951), radicale e anticlericale, grande . Nell’estate del 1938 partì infatti alla volta di New York con i due figli maggiori, Luigi ed Ernesto (Paolucci, 2009, pp. 45 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] profonda da quello di un Guido Gonella, di un Giorgio La Pira, o di un Francesco Olgiati e dagli M. Glisenti, Avvertenze per una storia da scrivere, in Cronache sociali, 1947-1951, I, Roma 1961, p. 9; G. Acquaviva, Un italiano diverso. A. M., ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , e della contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da Giorgio II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200.000 sterline. La morte fu confermata anche per le trasgressioni più lievi e per i reati d'opinione, e la tortura continuò ad essere prescritta e ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] letterario che si riuniva in casa dello scrittore Giorgio Bassani.
Il suo primo contatto con il prima è già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori, a cura di P. Bertetto, Roma 2007; V. Giacci, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Nicoletta Connio, figlia di un notaio del Banco di S. Giorgio, che il 22 ag. 1736 sposò, portandola subito dopo 1993; Problemi di critica goldoniana, a cura di G. Padoan, Ravenna 1994; I. Mamczarz, Le rôle de la "Commedia dell'Arte" dans l'oeuvre de ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] mentre non si conosce nulla riguardo alla madre. Alessandro fu tra i principali protagonisti della scultura veneziana di pieno Cinquecento, un primato riconosciutogli anche da Giorgio Vasari nella seconda edizione delle Vite (1568), al tempo in cui ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] rimanga "al suo servizio" un suo familiare, il fido Giorgio Alario di Vitelliano. E non disperato il G., perché memore muore il 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, non ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...