Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] è una gran vaccata» (Pavese 1966, d’ora in avanti citato come Lettere I, 426). L’11 settembre 1935 confida ad Augusto Monti: «Lei sa come a Giulio Einaudi, e firmata anche da Giorgio Filogamo e Adolfo Occhetto, entrambi dirigenti amministrativi ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] risultato di quell’approccio pedagogico (e “medicamentoso”)? Giorgio Bezzecchi, rom coinvolto nel progetto a Milano le zone buie vicine. [...] La scuola vuole offrire agli Zingari i mezzi per ristrutturare la loro società e la loro cultura (Di ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] eccellenti: Montale, Pasolini, Garboli, Ginzburg, Siciliano, in Dal particolare all’universale: i libri di poesia di Giorgio Bassani, V. Cappozzo (ed.), Ravenna, Giorgio Pozzi Editore, 2020, pp. 341-364.Ead., La formazione “labronica” di un ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] alla veste linguistica([A] proposito dei lirici ‘Siciliani’, i copisti italiani del Medioevo e primo Rinascimento non si fanno Dante Alighieri, Commedia, edizione critica di Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2016.Giorgio Inglese, Scritti su Dante, Roma, ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] questo libro edito da Corrimano, è seguita da Fazel di Giorgio Vasta, un racconto nel quale, all’Istituto Italiano di Cultura . Suicidio fallito. Meacci nel suo racconto mescola suggestioni da tutti i precedenti (anche se ha come base il “suo”) e dal ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] un millennio dopo in romanesco per indicare dispregiativamente i campagnoli che si inurbavano.Più interessante è l’ -114.Id., Sciocchi giochi catalogatori’. L’enumerazione nella prosa di Giorgio Manganelli, «Filologia antica e moderna», vol. 31, n. 52 ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] nella redazione della rivista «La difesa della razza» dal segretario di redazione, Giorgio Almirante (1914-1988). Fascista fin da giovanissimo, è stato tra i fondatori nel Dopoguerra del Movimento sociale italiano post-mussoliniano (la cui fiamma ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] subito dopo, praticamente lo stesso giorno di dicembre, quando, con un appello di autorevoli esponenti cattolici, tra i quali Giorgio La Pira, Augusto del Noce, Felice Battaglia, parte la raccolta delle firme per indire il referendum abrogativo ...
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Domenica 28 aprile, a Pescara, nella Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha appena annunciato che si candiderà come capolista alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni. [...] , l’omicidio stradale, ha parlato Antonio, Decaro, e non soltanto lui, su ciò che è accaduto di novità per i comuni, ha parlato ieri Giorgia, hanno parlato in tanti su questo tema, hanno parlato in tanti, ha parlato Dario») ed è chiamato a sua volta ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] una storia che è fatta di differenti culture, tradizioni e territori. Invece l'arroccamento entro i propri confini geografici e mentali non ha mai dato buoni frutti. Giorgia Meloni non se la prenda se usiamo una metafora a lei cara: il mondo – oggi ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
Figlio (Osnabrück 1660 - ivi 1727) dell'elettore Ernesto Augusto. Successe al padre nel 1698, per salire al trono di Gran Bretagna nel 1714 alla morte d'Anna d'Inghilterra, come suo unico erede protestante, in quanto figlio di una nipote di...
Figlio (Copenaghen 1845 - Salonicco 1913) di re Cristiano IX di Danimarca; di nome Guglielmo, fu eletto re degli Elleni dall'assemblea costituente greca (1863), dopo la caduta di Ottone di Baviera, su designazione della Francia, dell'Inghilterra...