(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] servizio, ma anche la produzione industriale (in particolare per i settori chimico, tessile, meccanico, farmaceutico).
L’origine della città danneggiate dal terremoto del 1977. Tra i principali monumenti: S. Giorgio Vecchio (1467); la Mihai Vodă (16° ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] Famiglia del satiro (1507, mus. di Berlino) o nel S. Giorgio nel bosco (1510, pinacoteca di Monaco): in quest'ultimo A. il Loth con le figlie, del 1537 (Vienna, Kunsthist. Mus.). I disegni, in genere a inchiostro e biacca su carta colorata, formano ...
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Architetto e trattatista (Vicenza 1548 o 1552 - Venezia 1616), tra i maggiori esponenti dell'architettura veneta. Ricevette una prima educazione dal padre, l'architetto-carpentiere Giandomenico (1526 circa [...] pubblicato a Venezia nel 1615), S. si impone, tra i teorici del sec. 16º, anche per aver realizzato un cospicuo Girolamo Cornaro a Piombino Dese, 1591-95; villa Duodo e cappella di S. Giorgio a Monselice, 1591-97; villa Godi a Sarmego, 1597-98; ecc.). ...
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Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] Roma, a partire dal 1500 circa. Il contatto con i monumenti classici, con l'intensa e condizionante attività di dell'isola. Negli ultimi anni tornò all'architettura ecclesiastica con i progetti per la chiesa della Madonna di campagna (1559-61 ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] storia, svolto in termini fra onirici e ironici, in opere che sono nelle principali collezioni italiane e straniere. Per la sua produzione di musicista si segnalano i balletti Perseo (1924), La morte di Niobe (1925), Ballata della stagione (1925). ...
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Trione, Vincenzo. – Storico dell’arte e critico d’arte contemporanea italiano (n. Sarno 1972). Professore ordinario dal 2011 di Arte e media e di Storia dell'arte contemporanea presso l’Università IULM [...] della Sera, curatore di mostre in musei italiani e stranieri, quali tra le altre El siglo de Giorgio de Chirico (Valencia, IVAM, 2007), I luoghi e l’anima. Mario Sironi / Constant Permeke (Milano, Palazzo Reale, 2005), Salvador Dalí. Il sogno si ...
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Andreotta Calò, Giorgio. – Artista multimediale italiano (n. Venezia 1979). Ultimati nel 2005 gli studi di scultura all'Accademia di Belle Arti di Venezia e alla Kunsthochschule di Berlino, assistente [...] di I. e E. Kabakov tra il 2001 e il 2007, è stato artista in residenza alla Rijksakademie van Beeldende Kunsten di Amsterdam (2009-2011) e presso il Centre National d'Art Contemporain di Villa Arson, Nizza (2012-13). Tempo, movimento, trasformazioni ...
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Architetto e scrittore inglese di famiglia scozzese (Göteborg 1723 - Londra 1796). Viaggiò in Cina e in India e studiò a Parigi, con J.-F. Blondel, e in Italia; si stabilì a Londra dal 1755. Dal 1760 fu [...] architetto di corte di Giorgio III; ricostruì a Londra la Somerset House, suo capolavoro (1776-1786), in severo stile introdusse lo stile cinese nei disegni per mobili. Graziosi sono anche i suoi casini (Marino, nella contea di Dublino). Pubblicò: A ...
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Nome con cui è noto lo scultore e architetto Ambrogio d'Antonio Barocci (nato a Milano nella seconda metà del sec. 15º, morto a Urbino). Robusto e insieme elegante scultore, A. raccoglie svariati elementi [...] chiese di S. Michele e S. Salvatore a Venezia (1470), i fregi di stipiti, porte e finestre del palazzo ducale di Urbino ( , parte della tomba di L. Roverella (1475) in S. Giorgio a Ferrara, eseguita in collaborazione con A. Rossellino. In qualità ...
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Pittore e scultore (Siena 1447 - ivi 1500). La formazione presso il Vecchietta, di cui rilevò poi (1480) la bottega, e la "società" stipulata con Francesco di Giorgio Martini, interrotta nel 1475, segnano [...] tardo-ottocentesca, si ricordano l'Annunciazione (New Haven, Yale univ. art gallery) degli anni della società con Francesco di Giorgio, il trittico Madonna col Bambino e ss. Michele e Bernardino (1476), la Madonna in trono col Bambino e santi (1492 ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...