COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] da docc. dell'Arch. parrocchiale) ed una Madonna del Rosario con i ss. Domenico e Francesco, pala d'altare della seconda cappella di attribuiti una tela con S. Giorgio e il drago nel presbiterio della chiesa di S. Giorgio a Cino e gli affreschi con ...
Leggi Tutto
CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] -1078), l'Addolorata, il S. Filippo Benizzi e il S. Giorgio ai vertici del frontone; il S.Giovanni Evangelista sul fianco sinistro; il : sebbene talvolta, come a S. Mauro di Costozza, i risultati possano essere convincenti. E, tuttavia, poter far luce ...
Leggi Tutto
BREGNO, Giovanni battista
MMariacher
Scultore e architetto, della famiglia dei Bregno o Brignoni originari di Righeggia, presso Osteno (lago di Lugano); figlio di Alberto (o, forse, Roberto) e fratello [...] della morte.
Non si hanno sue notizie prima del 1502 (ottobre), quando i deputati all'arca del Santo di Padova affidano a "Giambattista Bregnon" o dal convento di S. Giorgio Maggiore, per un rilievo raffigurante S. Giorgio da porsi all'esterno del ...
Leggi Tutto
CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] compiute, con relative stime del C., per facilitare il recupero dei crediti.
Sulla base di tale elenco si possono attribuire al C. i progetti del pal. Scotti di Castelbosco (1740 circa), in via Taverna, e di quello dei conti Rota (1750 circa), in via ...
Leggi Tutto
BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] , ma non risulta che Giorgio abbia lavorato nel palazzo reale di Torino e, dai pochi documenti pervenutici, si direbbe artistiticamente subordinato al fratello Pietro.
I suoi figli Giovanni Battista e Secondo Antonio furono attivi nella seconda ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] Augusto Giorgio, il G. si perfezionò presso l'Istituto di belle arti e l'Accademia inglese di via Margutta. Sposò nel 1888 simbolica fatta eseguire dai principi e nobili tedeschi per i venticinque anni di regno del Kaiser Guglielmo II (collezione ...
Leggi Tutto
BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] quelle di Borgotaro. Nel 1590 progettò e diresse i lavori di costruzione del castello di Parma. In quello per servire all'istoria del ducato di Lucca, VIII (1882), pp. 211 s.; I. Belli, Idisegni e le mappe delle mura di Lucca, in Riv. d'arte, ...
Leggi Tutto
BELLO, Marco
Camillo Semenzato
Figlio di un "ser Giorgio Belli di Venezia", ne ignoriamo la data di nascita, che, però, secondo il Berenson, cadrebbe al 1470. Sposò Franceschina, figlia del pittore [...] , History of Painting in North Italy, London 1912, 1, pp. 290 s.; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Venetian School, I, London 1957, pp. 38 s.; F. Gibbons, The Bellinesque painter M. B., in Arte Veneta, XVI(1962), pp. 42-48; U ...
Leggi Tutto
CHIANTORE, Giuseppe
Franca Dalmasso
Nacque a Cumiana (Torino) il 13 ottobre 1747 (doc. in Schede Vesme, p. 307). Studiò a Torino, quindi si stabilì a Savigliano divenendo stimato ritrattista. Si sposò [...] del pal. Santarosa; tre tele con S. Lucia,S. Giorgio e S. Antonio, provenienti dall'antica cappella del Maresco, e di Savigliano, Savigliano 1883-85, II, pp. 860 s.; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 306 ss.; A. Mortarotti, L'abbazia benedettina di ...
Leggi Tutto
DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] maniera grafica l'incisione raffigurante i ritratti dei pittori D. del Giglio fra i cipressi, l . Malvasia, Felsina pittrice... [1678], Bologna 1841, I, p. 10 5.; Id., Vite di pittori 1771, I, p. 187; P. Zani, Encicl. metodica... delle belle arti, I, ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...