GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a 'altro foro" va spiegata non, come l'opinione corrente fra i dantisti ritiene, "il foro ecclesiastico e il civile" quasi che ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] se ne allontanava, dando voce a un mondo ben più vasto e articolato di quello che si radunava nelle aule ove si leggevano i testi giustinianei. Il contrasto fra Bulgaro e il G. fu immediatamente colto nello Studio. In esso si è vista l'origine di una ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] il cugino Costantino veniva ucciso nella difesa della città, Giorgio riuscì a scampare dapprima in un convento, poi fu sepolto nella cappella di S.Nicola in S. Agostino.
Tra i suoi scritti perduti, sembra se ne debbano annoverare uno sulla storia del ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] Ambrogio nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di San Giorgio, Lanterio Castiglioni, Satrapa (1152-1178), Milano 1974, p. , Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 1, Milano 1923, pp. 441 ss.; P. S. Leicht, Storia del ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] il titolo di conte e di cavaliere costantiniano di S. Giorgio (da un discendente dei Comneni, il 27 sett. 1578), Stato di Udine, Fam. nobili, 2). pp. 3-16; cfr. anche i Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] i problemi dell'organizzazione professionale degli avvocati e della preparazione giuridica nelle università: in collaborazione con Giorgio della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] dal 1993 iniziò a firmare editoriali e scrivere articoli di divulgazione sulle complesse tematiche del lavoro delle relazioni industriali per i quotidiani Il Resto del Carlino, Il Giorno e La Nazione, ai quali si aggiunse, dal 1995, Il Sole 24 Ore ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del C Scotti.
1820-21. Milano: rifacimento interno di S. Giorgio, esclusa l'abside (successivamente rimaneggiato).
1823. Verdello: ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] egli stesso fino al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] con Mario di Francesco Massimi, Giulia con Giorgio di Camillo Beninbene (ibid., cc. 314r- dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 317, 343, 417 s. n ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...