FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] Milano: l'episodio è certamente da mettere in rapporto con la discesa in Italia del duca Luigi d'Angiò, erede della regina Giovanna I di Napoli.
Dal luglio del 1383 all'agosto del 1385 il F. si dovette trattenere lontano da Lucca. Tale sua assenza fu ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...]
Tale ruolo lo portò a viaggiare senza sosta per l'Italia e l'Europa, intessendo rapporti con clienti e fornitori e promuovendo i prodotti della ditta nelle varie fiere di settore. Di ritorno da uno dei suoi viaggi, il L. ebbe la felice intuizione di ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] 29/1805 nn. 1415, 47 (a. 1481); Ibid., Banco di S. Giorgio, Litterarum Officii Sancti Georgii, reg. 312-321 cc. 185, 202r, 213, G. Saige, Documents histor. relatifs à la principauté de Monaco, I, Monaco 1888, doc. CLXXXVI; G. Zippel, L'allume di ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, affidarono al G. la cura dell'affare. Giocò certamente in questa scelta il ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] B. sposò ad Anversa la neerlandese Margherita, figlia di Giorgio de Zwarte (o Van der Don), e fissò in quella quota parte di N. Balbani, nella compagnia che veniva allora fondata sotto i nomi di "Redi di Giovanni Bernardini e Vincenzo Guinigi e C." ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] la sua influenza in città dove i Lomellini erano, con i Fieschi, i nobili più potenti. I buoni rapporti da lui intrattenuti con la il Boucicaut aveva preposto al governo del Banco di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu il suo ultimo ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] sfruttato dai ministri spagnoli per ostacolare le missioni degli ambasciatori genovesi. Un altro grave conflitto scoppiò quando i Protettori di S. Giorgio decretarono la confisca di una tartana al servizio del re di Spagna, rea di aver trasgredito ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] ufficiali preposti all'armamento della flotta per la spedizione contro i Catalani a Napoli. Nel novembre del 1453 partecipò alla sessione dell'ufficio di S. Giorgio, convocata per decidere se accogliere o rifiutare l'offerta dell'amministrazione ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] bonifica, aveva pagato per procurarsi e anticipare i capitali necessari. Il tribunale di Ferrara dette A. Ravegnani, Dell'amministraz. del Consorzio II circondario Polesine di San Giorgio, in La provincia di Ferrara e le sue bonifiche, Ferrara 1903, ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] ; in garanzia, il governo genovese cedette alla Casa di S. Giorgio l'imposta sul grano. Il D. venne anche chiamato a far pp. 41, 267, 273, 366, 385, 398, 401 s., 531, 534, 551; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, III, Savona 1928, p. 44; P. P ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...