Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] incentrato sul ciclismo e sul Tour de France.
I caratteri e i risvolti più moderni del legame fra sport e letteratura suggella la dolorosa storia de Il giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani. Mario Tobino in Le tre giornate (nella raccolta ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] e costumi del Rinascimento). Degni di menzione sono, fra le pubblicazioni cinquecentesche del Del Vita, i seguenti lavori sull'Aretino: Una poesia inedita di Giorgio Vasari («Il Vasari», vii, 1935, pp. 5-29, con in appendice: Stanze a Pietro Aretino ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] con molti poteri, dove le cariche si attribuiscano a sorte, dove i membri delle magistrature si avvicendino con rapidità, dove il Senato o cittadino (brillantemente studiato da Gennaro Sasso e Giorgio Cadoni in relazione alla questione delle «armi ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] celebri testi umanistici di dialettica e di retorica ‒ come la Dialectica (1470) e i Rhetoricorum libri (1472) del maestro bizantino Giorgio di Trebisonda (Trapezunzio) ‒, che avevano arricchito la dottrina tradizionale d'impostazione ciceroniana con ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Jacopo, detto il Taccola (1382-1458 ca.), soprannominato l'Archimede di Siena, e di Francesco di Giorgio (1439-1501), i dispositivi meccanici di Leon Battista Alberti, per arrivare sino a Leonardo. Per restare ai primi del Quattrocento, nella ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e la sua decollazione, si conclude con la traslazione a Diospolis delle spoglie di Giorgio da parte del servo Pasikrates, la consacrazione di un santuario in suo onore e i miracoli da lui compiuti una volta morto. È a questo punto che s’inserisce ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sua volta accostato, nei suoi lavori, Giorgio Padoan, con osservazioni meritevoli di attenzione.[ loro volta scendono verso il mare (Rime, CI, 31; Purg., XIV, 31-6; Par., I, 137-8; X, 89-90; Questio, VIII, 16. E vogliamo dimenticare le lezioni e ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ma ai principi protestanti Ermanno Augusto e Giorgio Alberto di Brandenburgo-Kulmbach. Oltretutto, la Baviera alla corte del duca e, dal 1623, principe elettore Massimiliano I Wittelsbach. Tra il 1638 e il 1642, Saavedra Fajardo partecipa a ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] fautori del battesimo romano da allora in poi.
Giorgio il Monaco, nel trattare la vita di Silvestro, , Ilario di Poitiers e la relazione tra la chiesa e lo stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico, ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] et vocabula sit divisa; tum quia naturalis est no bis», De vulg. el., I, I, 4; «lo volgare è più prossimo quanto è più unito, che uno e co lei, domandolla se s'era posata a San Giorgio ... disse alla fante molta villania»). Ma a sua volta ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...