BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] .
Nel 1952 tutta la famiglia si riunì in via Carini 45. A Roma conobbe Pietro Citati e Giorgio Manganelli; frequentò Alberto Moravia, Elsa Morante, i loro amici e divenne intimo di Enzo Siciliano. Sempre interessato al cinema, ne scrisse sul Giovedì ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] vivere da solo a Firenze in una casa sulla costa S. Giorgio. Nel giro di un anno, tuttavia, la sua posizione nei la gran parte dei suoi beni, con le carte, la biblioteca e i quadri d'autore, alla facoltà di lettere dell'Università di Firenze. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] dei figli Paola ed Enrico di una Fondazione Giorgio Bassani, centro documentario e di iniziative culturali, con Montale, Il secondo mestiere. Prose 1920-1979, a cura di G. Zampa, Milano 1996, I, pp. 638 s.; II, pp. 1802 s., 1966-1971, 2444-2448; A. ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Comun, 119, c. 256v; 121, c. 141; Petizion, 458/123/33, inventario, del 16 febbr. 1762, del nobile mercante Giorgio Cottoni di Teocari, tra i cui libri figura il Discorso sopra le medaglie... dell'E.; Provv. alla Sanità, 795, alla data di morte della ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in Campania passando da Tossicia, in Abruzzo, nominata in data 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto dal Cortese, nominato con affetto nell'opera appena ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . Egli infatti non esita in essa ad accusare un confratello, Giorgio Scotto, di mentire "per le canne" e a dipingere il prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 359-71; A. Campana ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] oppose una breve resistenza. Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu consegnato agli Austriaci ma G., Milano 1877; R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. G., I, (1804-1835), Rocca San Casciano 1903; G. Busolli, F.D. G.: ritratto con ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] nuova redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale restò in contatto fino ai suoi ultimi giorni, ritenendolo uno fra i maggiori poeti del Novecento italiano.
Tra il 1943-44 entrò nella Resistenza ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] fosse rimasto ancora a Praga insieme con l'ambasciatore visconteo Giorgio Cavalli; è comunque da escludere il ritorno del D. morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i guai per il D. non finirono neppure con l'assassinio di ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Basaglia firmò con lei la voce Follia/delirio e Giorgio Bignami la voce Medicina/medicalizzazione. Le diverse voci uscirono Congedo, scritto nel 1980, poco dopo la morte di suo marito. Qui i temi che le sono cari – «l’utopia di un rapporto che per ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...