MORTARA, Giorgio
Demografo e statistico, nato a Mantova il 4 aprile 1885, professore di statistica nell'università di Messina dal 1909 e nell'istituto superiore di scienze economiche di Roma dal 1915, [...] economiche (Città di Castello 1921 e segg.), ormai di larga fama, presenta un vasto quadro dell'economia mondiale sotto i suoi diversi aspetti. Tra le altre opere ricordiamo: Le popolazioni delle grandi città italiane (Torino 1908); Lezioni di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] a scrivere un'edizione ridotta e migliorata dell'Almagesto. Giorgio da Trebisonda aveva tradotto quest'opera dal greco nel i quali Gregorio Chioniade, di cui conosciamo la storia grazie alla prefazione alla Syntaxis persiana di Giorgio Crisococce ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] celebri testi umanistici di dialettica e di retorica ‒ come la Dialectica (1470) e i Rhetoricorum libri (1472) del maestro bizantino Giorgio di Trebisonda (Trapezunzio) ‒, che avevano arricchito la dottrina tradizionale d'impostazione ciceroniana con ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] 60 a.C.-20 d.C. ca.), l'astrologo e sacerdote egiziano Cheremone (I sec. d.C.) e Cleomede (150-200 d.C. ca.), autore di soprattutto in autori cristiani (Epifane, IV sec.; Giorgio Monaco, IX sec.), incuranti della ricercatezza stilistica arcaizzante ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Edessa (m. 708) tradusse le Categoriae e gli Analitici primi e illustrò nel suo Encheiridion i principî fondamentali della filosofia. Anche il suo allievo Giorgio delle Nazioni (m. 724), 'il vescovo degli Arabi', tradusse e commentò le Categoriae, il ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] algoritmo crea un vettore x con valori 1 o −1 attribuiti a caso. Poi calcola i prodotti: A(Bx) e Cx. Se risulta A(Bx)=Cx allora dà risposta positiva pp. 137-147.
Ausiello 1999: Ausiello, Giorgio e altri, Complexity and approximation. Combinatorial ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] sue critiche furono seguite, invece, dalle stroncature di Giorgio Coresio e Vincenzio di Grazia (rispettivamente lettore di del papa e quella dei suoi parenti fino al terzo grado. I colpevoli sarebbero stati puniti non solo con la scomunica, ma anche ...
Leggi Tutto
Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] 4 è un numero pari. Se invece ha 5 caramelle, ne dà 2 a Marco e 2 a Giorgio: ne avanza 1… e può mangiarla lei! Cinque è un numero dispari.
I numeri primi
Un'altra importante scoperta fatta dalla scuola di Pitagora è stata quella dei numeri primi. Un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] Mantova, e nel 1446, alla morte di Vittorino, ne ereditò i libri e gli succedette nella direzione della Giocosa. Lasciò la scuola accettare anche il compito di rivedere il commento di Giorgio di Trebisonda all’Almagesto. Le pesanti critiche mosse da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Napoli (affidato a Giuseppe Bonaparte, e poi a Gioacchino Murat) e i territori annessi all’impero francese che comprendevano la Liguria, la Toscana, il di Pisa, nonostante il passato giacobino del padre Giorgio e della madre Rosa del Rosso. A quest’ ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...