CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] 1726, come si ricava da un atto dell'Ordine di S. Giorgio che comunica la vacanza del posto di organista al principe Farnese. 1628 al 1883, Parma 1884, pp. 30, 324, 338; T. Wiel, I teatri musicali venez. del Settecento, Venezia 1897, pp. 64, 68; N. ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] terra natia, ma anche per via del burrascoso rapporto fra i genitori, separati poco dopo la nascita di Herbert e poi L’asse di equilibrio di Giorgio Gaber (1968: suoi i testi di quattro canzoni), concentrò e riassunse i suoi argomenti nel long- ...
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PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] volta come autore di una raccolta di Motetti a voce sola (Venezia) dedicata a Giorgio Cornaro, vescovo di Padova dal 1642 al 1663 e mecenate di musicisti, tra i quali Tarquinio Merula. Dopo essersi candidato senza successo, nel giugno 1647, al posto ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] fu affidato dalla famiglia alle cure del maestro Giorgio Burckardt, virtuoso di camera della duchessa Maria Luisa soprattutto di delicatezza e languore e fu uno di quei cantanti per i quali venne coniato il termine "tenore di grazia", che ai tempi ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] in numerose chiese milanesi: S. Maria presso S. Satiro, S. Giorgio al Palazzo, S. Maria Fulcorina, S. Maria alla Scala; nello di Londra pubblicò Sei trio per due violini e basso continuo op. I, l'unica opera del C. che ci sia pervenuta a stampa. ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] a possedere al, tempo della mia morte, e tanto composta da me, quanto da altri autori...". Gli esecutori, i canonici Giuseppe e Giorgio Campostrini, vendettero quindi la musica, che trovarono nell'archivio musicale del duomo, a un suo scolaro di cui ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] europei. A Istanbul fu eseguita la sua unica opera, Giorgio il bandito (teatro Italiano, marzo 1864). Tornato in concorso bandito dal periodico La Tribune de St.-Gervais, con I quattro offertori dell'Avvento per sole voci, composizione vagliata da ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] Casimiri "eo quia opera tua typis demandata fuere"), i suoi superiori dell'Ordine della nativa provincia di Genova lo l'organo. Libro secondo. Opera decima, in Milano, appresso Giorgio Rolla, 1632. Dedicata al suo superiore religioso Marc'Aurelio ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] compose in particolare un’ouverture (Sinfonia), una polka per la ballerina Amalia Ferraris, e il melodramma giocoso I Tredici, libretto di Giorgio Giachetti: dato nel teatro Sutera nel 1851, ebbe «fortunato successo» (L’Italia musicale, 1851). Tra il ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] al Carlo Felice di Genova lo Stendardo di San Giorgio di Mario Peragallo; e presentò in prima rappresentazione per , Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 247; B. Molossi, Diz. dei parmegiani..., Parma 1957, pp. 62 s.;La Musica, Diz., I, p. 502. ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...