CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] apprezzati e dapprima l'opera La fioraia (libr. Giorgio Giachetti, Torino, teatro Nazionale, 24 nov. 1853), XIX, Milano 1900, p. 234; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, Paris 1905, I, pp. 51, 117 s., 195, 246, 369, 371, 456, 468, 482 ss., 515; ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] duca Nottole (1801), cui seguì nel 1802 Le gelosie di Giorgio (G. Palomba, Bologna). Grande successo riscosse la Pamela nubile L'impostore, e l'anno seguente La vestale (Trieste) e I baccanali di Roma (Rossi, Venezia, teatro La Fenice, 14 gennaio ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Manfredo e il melodramma Bianca Orsini, entrambi su testo di Giorgio Tommaso Cimino (San Carlo, 1872 e 1874). Non fu E. P., Torino 1877; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, Napoli 1882, pp. 368-374; F. Guardione, Di ...
Leggi Tutto
CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] Torino nel 1917 una esemplare monografia sul musicista milanese Giorgio Giulini, nel secondo centenario della nascita, in 1931; La musica in Cremona nella seconda metà del sec. XVI e i primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] e dedicata a Giorgio Badoer.
Dopo undici anni di attività, il B. lasciò i suoi incarichi ; E. Vogel, Bibliothek der gedruckten weltlichen Vocalmusik Italiens. Aus den Jahren 1500-1700, I, Berlin 1892, pp. 87-90, 578; H. Spiess, S.B., in Salzburger ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] Dell'A. sono gli organi costruiti per le chiese di S. Giorgio di Bagolino nel Bresciano (1590), della Steccata in Parma (1593), di e XVIII, Torino 1901, pp. 31, 126; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 12 s. ; ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] Venezia e Bologna), e in Germania, alla corte di Giorgio Guglielmo, duca di BrunswickLúneburg, al quale dedicò un suo libro Published Between 1487 and 1800Nowin the British Museum, Neudeln 1968, I, p. 304; R. Hudson. The zarabanda and zarabanda ...
Leggi Tutto
BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] di Michelangelo Buonarroti il Giovane (Firenze, appresso Giorgio Marescotti, 1600) che la composizione dei cori del Atti del R. Ist. di scienze, lettere ed arti, s. 3, XIII, I (1867-68), pp. 206 s.; E. Vogel, Marco da Gagliano. Zur Geschichte des ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] della musica antica et della moderna (Firenze 1581, Giorgio Marescotti). La Invettiva conclude con l'invito ad Salmi a otto voci composti da otto Eccellentiss. Autori con la parte de i Bassi, per poter sonarli nell'organo (Venezia 1599).
L'A. morì ...
Leggi Tutto
BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] inoltre, a uno spettacolo di gala per l'incoronazione di Giorgio V, lo fu in pari misura a Parigi, che, tra R. Perez, A. Bassi, in Il libro d'oro degli Italiani all'estero, I (1909), 1, pp. 446-448; Necrologio, in Il Nuovo Corriere della sera, ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...