Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B. divenne vescovo di Negroponte e primi anni dopo il suo ritorno in Italia B. incaricò Giorgio di Trebisonda di tradurre l'In Eunomium di Basilio e ne ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Da parte sua, mentre premeva per avere notizie dei suoi ambasciatori e soprattutto delle lettere che portavano, Francesco I aveva preso in ostaggio Giorgio d'Austria, zio naturale di Carlo e arcivescovo di Valenza. La tregua era in grande pericolo e ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] porta del Popolo (acquistata nel 1519). Secondo quanto riporta Giorgio Vasari - che intorno al 1548 si era occupato di Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] vari fatti d'armi fino a guidare l'esercito contro i Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La . Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] teol., IV[1908], pp. 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). Verso e "profetica", come ha più volte posto in evidenza Giorgio Levi Della Vida, è, nella più riposta essenza, la ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] venne nominato professore emerito ed onorario e fatto cavaliere dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio. Le sue forze declinavano lentamente. Pubblicò ancora, nel 1826, I Salmi penitenziali tradotti dal testo originale e, nel 1828, l'ultima sua opera ...
Leggi Tutto
Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] che doveva gettare le basi per il superamento dello scisma. I due papi dovevano trovarsi a Savona entro il 29 settembre Cracco, "Angelica societas": alle origini dei canonici secolari di San Giorgio in Alga, in La Chiesa di Venezia tra medioevo ed età ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] più numerose di quelle giunte fino a noi. Dal 1440 ripresero i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 l'ala nord sembra et ornato molto con grandissima facilità". Angelico divenne con Giorgio Vasari l'epiteto stabile di G., in seguito ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] per le vesti, le quali mettono in evidenza il ruolo da loro avuto in vita (come per i santi, entrambi rappresentati giovani, Giorgio e Pantaleimone); e altri, viceversa, che avendo svolto la medesima professione sono bensì vestiti allo stesso modo ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] sorge sul luogo dell'antico ospedale e cappella di S. Giorgio - eretto al di fuori ma subito a ridosso delle mura a cura di R. Rusconi, Città di Castello 1984; E. Pásztor, I papi del Duecento e del Trecento di fronte alla vita religiosa femminile, ivi ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...