BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] 1905, gli fu affidato il comando della divisione di Ravenna, poi di quella di Roma. Nel 1910, infine, fu fatto comandante del I corpo d'armata, avente sede in Torino.
Con la successiva designazione a comandante d'armata (3 maggio 1914) il B. giungeva ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] Indagini e studi sull'umanesimo in Dalmazia. Il cod. Marciano di Giorgio Begna e Pietro Cippico, ibid., t. XIII (1932), pp. , Lettere del conte Antonio Bisanti da Cattaro al p. Filippo Riceputi S. I. (1717-1719), II, ibid., t. XXI (1936), pp. 149, ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] con anzianità sospesa fino a quando non fossero stati promossi i capitani di lui più anziani; trovandosi quindi senza comando truppe pontificie. Alle 10 di mattina il C. riceveva i parlamentari del nemico e iniziava rapide trattative di resa, in ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] polizia e dai Tedeschi, dovette rientrare a Milano dove Giorgio Amendola, suo ex compagno di confino, lo presentò a Mussolini piccolo borghese, Milano 1965, ad Indicem; C. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, pp. 520-523; C. Falaschi, ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] del Nizza cavalleria (6.500 uomini e 400 cavalli). La colonna raggiunse Spoleto la sera del 16 settembre e ricacciò i difensori (800 mercenari) nella munitissima rocca che domina la città. L'indomani, dopo un breve bombardamento, fu tentato l'assalto ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] di contromanovrare con le scarse riserve. Il 29 ottobre i superstiti passarono il Tagliamento a Piniano; il VII ); Problemi dell'Etiopia italiana (1º giugno 1936).
Fonti e Bibl.: Oltre i necrologi su Il Messaggero e Il Popolo d'Italia, 6 apr. 1941, ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] , venne accecato un altro alto dignitario del palazzo lateranense, il "magister militum" e "vestararius" Giorgio, detto "de Aventino".
Era stato fra i capi della fazione avversa a Giovanni VIII, a fianco del "nomencuilator" Gregorio, suo suocero, del ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] Alençon, ed ebbe sopra di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di Camera, Gilardo Fassati dei nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di Urbino, un ruolo non ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di chiedere a sua volta la grazia. La condanna venne eseguita il 5 luglio 1855 nei pressi del castello di S. Giorgio in Mantova.
Fonti e Bibl.: I. Boccazzi, Lettere inedite di Mazzini e Kossuth a P.F.C., in Nuova antologia, 1º luglio 1906, pp. 91-109 ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] solo infatti si sarebbe trattato di una breve parentesi (dopo i quindici mesi del C. il ministero tornò in mani militari presidente della Commissione d'inchiesta sul disastro del "S. Giorgio" nel golfo di Napoli. Nel 1912 fu fatto vicepresidente ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...