FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] come Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, i quali, dei resto, erano molto vicini al Favi. Anzi, i rapporti tra Leopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 63; The papers of Thomas Jefferson, a cura ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 1904 ss., ad Indices; C. Senise, Quando ero capo della Polizia 1940-1943, Roma 1946, pp. 19 ss.; G. Ciano, Diario (1939-1943), I, Milano 1946, pp. 174, 181, 185, 229, 250, 252, 258; II, ibid. 1949, p. 87; M. Soleri, Memorie, Torino 1949, pp. 214, 222 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] portò a Forlì, in occasione della morte di Giorgio Ordelaffi, signore della città, che aveva lasciato degli Albizzi per il Comune di Firenze. Dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 475, 477, 480, 483, 493, 544; II, ibid. 1873, ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...]
Il 12 febbr. 1367 il F. fu eletto fra i dodici oratori che con la squadra veneziana, insieme con le Acta et diplomata res Venetas-Graecas atque Levantis illustrantia, a cura di G.M. Thomas, I, Venetiis 1880, n. 99, pp. 203 s.; II, ibid. 1899, n. 48 ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] 1443.
All'indomani della morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447), il L. fu tra i primi promotori, insieme con i fratelli Giorgio e Pietro e con il nipote Princivalle, di un reggimento cittadino autonomo - poi denominato Repubblica ambrosiana ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] 27 ag. 1730.
Il C. frequentò regolarmente, dalle prime classi, i corsi dell'Accademia reale di Torino, dove il 1° luglio 1746 ottenne inglese, di stringere sempre più i legami, già avviati, con la corte di Londra e con Giorgio II. Anche se durante il ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] p. 62; H. Sieveking, Studio sulle finanze genovesi nel Medio Evo e in particolare sulla Casa di S. Giorgio,in Atti della Società ligure di storia patria,XXXV (1906), I, p. 214; A. Ambrosi, Un épisode de la guerre entre Génes et l'Aragon au XVe siècle ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] la difesa di Rimini, sebbene si registrassero molte lamentele per i danni causati dalla sua compagnia. Richiamato nel Vicentino dal provveditore Giorgio Emo per controllare i movimenti dell'esercito imperiale sceso in Italia nei primi mesi del ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] . Il nonno Gabriele era fratello minore di Giorgio, responsabile con Andrea Gritti delle operazioni militari zecchini e per supplica presentata dalla madre, il Senato lo liberò". Fini i suoi giorni nel 1615 a Postumia.
Il 30 genn. 1585 (1584 more ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] impresa, Lodovico Sforza donò al C. la terra di San Giorgio in Lomellina con il titolo di conte (14 ott. intorno alle militari imprese e alla vita di Gian Iacopo Trivulzio detto il Magno, Milano 1515, I, pp. 48, 99, 101 s., 104, 106, 140; II, pp. 27, ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...