GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] più numerose di quelle giunte fino a noi. Dal 1440 ripresero i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 l'ala nord sembra et ornato molto con grandissima facilità". Angelico divenne con Giorgio Vasari l'epiteto stabile di G., in seguito ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nel maggio del 1478 spinse L. III a rifugiarsi nel castello di Goito, mentre la marchesa con i figli si recò il 1( giugno nel borgo suburbano di San Giorgio: da lì accorse a Goito pochi giorni dopo per un malessere del marito. L'11 giugno Barbara ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] locale, soprattutto di ambito squarcionesco (Giorgio Schiavone, Marco Zoppo, Nicolò Pizolo, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands, Fra F. L., in The Dictionary of art, XIX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] in Storia d’Italia, coord. da R. Romano, C. Vivanti, 5° vol., I documenti, Torino 1973, t. 1, pp. 368-424.
Una geografia per la storia, antico
L’incontro con il grande arabista e semitista Giorgio Levi Della Vida (1886-1967), suo maestro, cui ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] . 3-9; Id., Introduzione alla vita di P. Laurati di Giorgio Vasari, Firenze 1912; B. Berenson, Essay in the study of -XVI (1961), pp. 21-26; E. Carli, Ricuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 211-215; C. Volpe, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Page e dai valdesi Osvaldo Coïsson, Gustavo Malan, Giorgio Peyronel e Mario Alberto Rollier.
Nell’estate del del 15 aprile 1944 aveva scritto:
Quasi mai ascolto la radio. Poco leggo i giornali, mi tediano. Ora poi si è aggiunta la voce nasale di quel ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] raccolto attorno alla legazione toscana a Parigi, da Giorgio Santi, medico e amico personale di Mirabeau, all Toscane, p. 22). Quanto al clero, esso era certamente illuminato e i Toscani erano "d'autant plus à l'abri de la séduction ecclésiastique, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] tra sensualità e vita di coppia, tra lussuria e amore: «romanzo straordinariamente riuscito», secondo Giorgio Bassani, «pur se entro i soliti limiti, per me attraenti e repulsivi, di quella classe padronale postdannunziana da cui personalmente ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] della stima del Metternich.
Con il segretario Giorgio Gallesio di Finale (il cui Saggio 282-286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216-220, 357-366, 382; IV, pp. 99-102, 135, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi, Torino 1991, I, pp. 330-333; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...