NORMAZIONE
Giorgio Nebbia
(v. normalizzazione, App. IV, II, p. 605)
Come sinonimo, ma in uso più tecnico, di normalizzazione, il termine n. indica l'insieme di regole che fissano le condizioni standard [...] le dimensioni, la sicurezza, la terminologia, i simboli, le prove e i metodi di controllo, l'imballaggio e l'etichettatura le organizzazioni che ne accertano le caratteristiche e i consumatori.
Le normative tecniche sono importanti anche ai ...
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ZECCHINO
Giuseppe Castellani
. Questo nome così celebre non fu in origine che un aggettivo. Il ducato d'oro veneziano nel 1472 venne ufficialmente valutato al prezzo allora corrente di soldi 124 (lire [...] merce soggetta a fluttuazioni e non più misura di valore. Per i pagamenti da farsi in oro si adottò la formula ducati d'oro con la SS. Annunziata, la repubblica di Genova con S. Giorgio, Lucca col Santo Volto e S. Martino, la Toscana col fiorino ...
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PLATINO (XXVII, p. 507; App. II, 11, p. 563; III, 11, p. 435)
Giorgio Spinelli
La produzione mondiale di p. e dei metalli del suo gruppo è aumentata, nel decennio 1965-75, del 65% con un tasso medio [...] va rapidamente acquistando sempre più consistenza.
Tra i paesi che contribuiscono in misura maggiore allo tecnologico strettamente connesso alla metallurgia del p., gli SUA sono ancora i più grandi acquirenti di p. e dei metalli del suo gruppo, ...
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OPPO, Giorgio
Roberto Bonini
Studioso di diritto commerciale, nato a Roma il 15 settembre 1916. Intraprese giovanissimo gli studi commercialistici sotto la guida di A. Asquini. Professore di ruolo di [...] temi, quali i contratti di durata e i titoli cambiari in bianco. Recentemente sono stati raccolti gli Scritti giuridici (i-v, 1992). 1982. Di anni recenti è anche l'interesse per i temi del diritto comunitario; da segnalare infine le meditazioni ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] .000, mentre in Italia nel 1861 era appena di 12.400 tonnellate. I 453.000 fusi installati in Italia erano ben poca cosa di fronte ai circa le stime del gruppo di lavoro coordinato da Giorgio Fuà (Fuà 1975) concordano sostanzialmente con quelle dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] in un’ottica di sviluppo si cimentarono altri due membri della Commissione degli esperti presieduta da Saraceno, Giorgio Fuà e Paolo Sylos Labini, i quali proposero nel 1963 un piano a lungo termine che collegasse in un quadro di compatibilità ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Guido De Ruggiero per la storia del pensiero e delle idee, Giorgio Levi Della Vida per la storia islamica e araba, Luigi Einaudi è visto e si vede anche in quel rapporto degli studi storici con i media a cui si è già accennato, e non è possibile non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] Grazie a tale accelerazione, l’Italia riuscì a superare nazioni europee come i Paesi Bassi (che nello stesso periodo conobbero un tasso medio del 4 di intellettuali e giornalisti come Gianni Brera, Giorgio Bocca e Mario Pirani, a cui affidò la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] il consumo opulento.
Accade così che l’economia di mercato, mentre conserva i tre principi di cui si è detto, muta il fine cui essa tende Vito, Federico Caffè, Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà, Giacomo Becattini, Siro Lombardini, autori questi ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Vittorio era prevalsa la critica politica di Giorgio Amendola, che riprendeva l'opposizione liberistica delle due Sicilie dal 1832 al 1858, in Archivio economico dell'Unificazione italiana, serie I, vol. X, fasc. 1, Roma-Torino 1960.
Graziani, A. (a ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...