Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e gli intrighi delle grandi potenze, finché Ottone fu deposto e una costituente diede un nuovo re al paese, GiorgioI (1863). La nuova Costituzione (1864) stabilì un regime di democrazia liberale.
Il primo impulso allo sviluppo economico e civile ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Lord.
Alla morte di Anna (1714), succeduta nel 1702 a Guglielmo III, l’ascesa al trono degli Hannover con GiorgioI (1714-27) segnò il prevalere del partito whig, più risolutamente antistuardista. Questo periodo è caratterizzato dal dominio del primo ...
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Poeta e capitano ungherese (n. fortezza di Orzalj 1620 - m. presso Čakovac 1664), figlio di Giorgio bano di Croazia. Educato presso i Gesuiti, divenuto bano (1647), continuò per molti anni a lottare contro [...] Turchi. Nel tentativo di organizzare politicamente la regione, si oppose al dominio degli Asburgo, contro i quali, prima della morte, si accingeva a organizzare una rivolta. Anche come poeta egli si considera il soldato di Cristo, e il suo capolavoro ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] gli procacciarono appoggi finanziarî da parte del re GiorgioI e della principessa di Galles. Tornato in e la maggior parte delle regole del bene e del male differiscano come i linguaggi e le fogge del vestire, è tuttavia certo che si dànno delle ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con Leibniz, sollecitato dall'interessamento del sovrano GiorgioI di Hannover, fidando nel suo ruolo di del Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i versi originali di una Lettera di Abolardo a Eloisa (in Versioni poetiche, pp. ...
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VLÁCHOS, Ángelos ("Αγγελος Βλάχος)
Guido Martellotti
Letterato greco, nato ad Atene nel 1838, ivi morto nel 1920. Studiò legge ad Atene e in Germania; ebbe importanti cariche politiche; dal 1887 al '90 [...] fu ambasciatore a Berlino. Nel 1898 gli fu affidata da GiorgioI la direzione del Βασιλικὸν ϑέατρον, che lasciò prima dell'inaugurazione di esso e poi riprese nel 1906. Contribuì notevolmente, e in molti campi, alla rinascita della cultura ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] contatti con i Turchi. Pure Andrea Contrario, con l'invettiva Contra Georgium Trapezuntium calumniatorem Platonis, e Domizio Calderini, forse autore della prima parte della Refutatio del Perotti, si unirono nella forte polemica con Giorgio.
Ma il ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] le poesie di Giovanni di Pisidia sono la fonte storica primaria per questo periodo. Fondamentale resta l’edizione: Giorgio di Pisidia, Poemi, I panegirici epici, cit. (pp. 240-261, relativamente al testo in oggetto). Insieme con questa si veda M.D ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] (XV), quelli per la santa messa (IV) e su s. Giorgio che supplica la Madre di Dio (III), ma anche il carme dedicato di Federico; la stessa lode si trova anche nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno ...
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Scrittore italiano (Bologna 1916 - Roma 2000); visse a Ferrara fino al 1943, e si trasferì poi a Roma, dove fu redattore della rivista di letteratura internazionale Botteghe oscure (1948-60); dal 1958 [...] (1978); la complessiva In rima e senza (1982). B. pubblicò inoltre i voll. di saggi Le parole preparate (1966) e Di là dal cuore di G.C. Ferretti e S. Ferrero, il volume Giorgio Bassani editore letterato, acuta revisione biografica e critica del suo ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...