CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] e fu anche magistrato del Banco di S. Giorgio. Oltre al C. ebbe altri due figli: 32; Id., Cenni biografici su D. C., in Giornale ligustico di sc.,lett. ed arti, I (1827), pp. 289-96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] di anatomia patologica dell'università castrense di S. Giorgio di Nogaro, diretta dal patologo A. Dionisi, in Giorn. veneto di scienze mediche, VIII [1934], pp. 1177-1197; I tumori primitivi del polmone, in Arch. ed atti della Soc. ital. di ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] legale presso l'Università castrense di S. Giorgio di Nogaro nel febbraio 1916, dall'agosto il 9 febbr. 1953.
Fonti e Bibl.: Necr., in Minerva medicolegale, LXXIII (1953), pp. I s.; in La Riforma medica, LXVII (1953), 1, p. 260; in Riv. di storia ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] feticci più comuni sono, per es., la biancheria intima femminile o le scarpe. Ciò va di pari passo con l'interesse che i feticisti hanno spesso per il piede, non si sa bene se per l'odore che emana (perché anche la biancheria intima femminile sporca ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] Africa, in tutto il continente americano e anche in Oceania.
Fu il medico e antropologo francese Paul Broca a sostenere tra i primi (si era nel 1876) che gli interventi sul cranio erano stati effettuati anche su individui viventi, poiché il tavolato ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] corsi del 1916-17 presso la sezione castrense di San Giorgio di Nogaro della clinica chirurgica dell'università di Padova, . di chirurgia, LVIII Congr., Milano 15-18 ott. 1956, Roma s.d., I, pp. 229-466; II, pp. 104-114, 128 s.), le cui conclusioni ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] ove prestò la sua opera di medico nell'ospedale di S. Giorgio fino alla caduta della città.
All'ombra dell'amnistia il C cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Indicem; G. Solitro, I comitati segreti delle Venezie prima e durante la campagna del 1866, in ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] chiamato a insegnare nell'Università castrense di San Giorgio di Nogara. Congedato con encomio solenne e , 191 s., 197, 244, 352, 425, 446, 491, 518; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, I, pp. 36, 228, 286, 363, 367, 409, 466, 506 s.; II, pp. 22, 27 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] principi perché li assistesse in occasione di qualche loro infermità. Al suo ritorno, l'umanista Giorgio Valagussa lo elogiò come sicuro rifugio di tutti i pazienti milanesi, rallegrandosi che fosse il medico ducale. Nel giugno 1459 il G. scrisse da ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] stesso Emanuele Filiberto gli dimostrò ampiamente la sua benevolenza poiché tra il 1573 ed il 1579 lo stipendio del B., uno tra i più alti dello Studio, conobbe un aumento di ben 100 scudi.
Un'altra celebre disputa il B. ebbe nel 1578,originata dallo ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...