La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] analizza. La simulazione fa molto spesso da trait d'union fra la teoria e l'esperimento: lo 'sperimentale' confronta i suoi dati con i risultati delle simulazioni che il 'teorico', dal canto suo, tenta invece di predire.
Uno dei motivi dell'interesse ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] . lo sviluppo dello iatromeccanicismo ebbe una svolta a opera di Giorgio Baglivi (1668-1707), il quale mise a punto la prima e della Scuola medica di Praga e li schierò contro i discepoli e i propagatori delle idee di Haller. La polemica si trascinò ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] Un posto a parte merita anche la figura dello iatromeccanico Giorgio Baglivi (1668-1707) che, alle soglie del XVIII sono disposte quelle del corpo che si desidera produrre. (ed. Bruhier, I, pp. 224-225)
Date queste condizioni, non aveva molto senso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dopo una breve colica, e fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del G. diedero Kliemann, Vasari, P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981, Firenze 1981, pp. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] di movimento e di vita che non sia il suo sangue e i suoi spiriti, agitati dal calore del fuoco che brucia continuamente nel suo filamenti, canali e filtri. Tuttavia, è soprattutto Giorgio Baglivi (1668-1707) a elaborare, propriamente parlando ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] con immaginazione.
Per quanto riguarda Gottinga, il re britannico Giorgio II come Elettore di Hannover vi fondò l'Università nel 1737 . Il saper leggere e scrivere era più diffuso fra i maschi che fra le femmine, così gli uomini erano considerati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] maggiori nosocomi del Nord Italia. Fondato nel 1456 dal duca Francesco I Sforza e da sua moglie Bianca Maria Visconti, nelle vicinanze di e a Roma negli ultimi anni della sua breve vita – Giorgio Baglivi (1668-1707), la cui fama è oggi affidata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] sui nosografi fu evidente, per esempio nel caso di medici come Giorgio Baglivi (1668-1707) a Roma e François Boissier de Sauvages e delle fibre muscolari di un paziente. Per lui, i solidi e i fluidi (nel senso di Hoffmann e Boerhaave) erano governati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] secolo: l'affermarsi di una nuova psichiatria
In Gran Bretagna il caso della 'follia' di re Giorgio III contribuì a portare drammaticamente al centro dell'attenzione i disturbi psichiatrici, e il fatto che il 're pazzo' fosse poi guarito dal male che ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] Willis, per esempio, che nel 1788 curò per la prima volta Giorgio III, era un medico e al tempo stesso un religioso.
Nel for the Insane di Londra e lo York Retreat. I manicomi pubblici piacevano sia all'alta borghesia cristiano-evangelica sia ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...