BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] di inviare una squadra navale pontificia in soccorso di Giorgio Scanderbeg e dell'Albania invasa dai Turchi, il B un atto formale di adozione, ma con l'uso, divenuto generale tra i collaterali di Callisto III e di Alessandro VI. La data di nascita ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] prese gli ordini maggiori e abbandonò il titolo diaconale di S. Giorgio per quello di S. Pietro in Vincoli.
L'A. morì a erede: e questi si occupò con grande costanza a raccogliere i manoscritti del poeta, in vista di una pubblicazione completa delle ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] la Democrazia cristiana.
Nell'estate del 1949, la B. avvertì i primi sintomi del male (paralisi bulbare progressiva), che nel breve cura di P. Pecorari, Milano 1979, passim; M. Di Giorgio-P. Di Cori, Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] arabischen Literatur,Città del Vaticano 1949, III, pp. 354-359, ma anche I, p. 294; II, pp. 37, 510; III, pp. 352; ed-dīn II principe del Libano e la corte di Toscana,I, Roma 1936, passim.Sulla sua attività come scrittore nella Vaticana, ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] traslazione del corpo di s. Francesco dalla chiesa di S. Giorgio alla basilica di frate Elia.
Con la morte di s. Antonio 1930 fu dedicata al B. una nutrita serie di articoli nella rivista Il Santo: I (1929), pp. 253-363; II (1929), pp. 46-59 e 117- ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] , che pontificò tra l'817 e l'835. Forse nell'837-838 accompagnò a Pavia l'arcivescovo Giorgio, che fu padrino di battesimo di Rotruda, figlia di Lotario I (Liber, capp. 94, 171). Da alcuni accenni nella sua opera appare che egli era ancora in vita ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] della Chiesa.
Nel 1471, alla morte del re di Boemia, Giorgio di Podébrady, Paolo II gli affidò una legazione presso Casimiro di veci di tesoriere generale della Chiesa. Intervenne nelle contese fra i Caetani di Sermoneta e Sezze, ed il 31 luglio 1477 ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] , venne accecato un altro alto dignitario del palazzo lateranense, il "magister militum" e "vestararius" Giorgio, detto "de Aventino".
Era stato fra i capi della fazione avversa a Giovanni VIII, a fianco del "nomencuilator" Gregorio, suo suocero, del ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] malattia tra il 29 sett. 1300 e il 2 febbr. 1301. A. venne a morte, sempre a Foligno, il 4 genn. 1309; i suoi resti sono venerati nella chiesa di S. Francesco. Fu detta "magistra theologorum". Il culto è stato sanzionato nel 1701 dalla Congregazione ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] della sua vita, il C. riassunse le sue funzioni per attuare la riforma di S. Giorgio di Berna nel 1498-99. Contemporaneamente continuò a sostenere i suoi ideali, pubblicando a Milano presso U. Scinzenzeler nel 1500, anno della morte, il Tractatatus ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...