CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] dei Visconti officiata dalla Congregazione di S. Giorgio in Alga. La proposta trovò una forte ordine di riforma del monastero di Bregonzio, le cui monache furono aggregate, con i loro redditi, alla casa umiliata di S. Maria de Paulo di Lodi. Il ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] che erano stati seguaci del mistico spagnolo Juan de Valdés, i quali, oltre a credere alla giustificazione per fede, negavano il , che si trovava a Venezia nel convento di S. Giorgio Maggiore. Carnesecchi fu persuaso da Minadois a tenere presso di ...
Leggi Tutto
CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] colonia di Caffa dal dominio diretto della Repubblica sotto l'amministrazione del Banco di S. Giorgio sembrò offrire al C. l'occasione migliore per sgominare i suoi avversari locali. Ormai in aperta polemica con le autorità genovesi, il 7 ag. 1454 ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] designò protettore dell’ordine costantiniano di S. Giorgio, lo inserì in una congregazione di , Palazzo Pamphili. Un mecenate del Settecento ad Albano in L’arte per i papi e i principi nella campagna romana. Grande pittura del ’600 e ’700 (catal ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Usigni, il suo paese natale. Abbattuta la cappella di S. Giorgio, sulla quale la famiglia Poli esercitava il giuspatronato, nel 1631 il giuspatronato su di essa e il diritto per sé e i suoi eredi di nominarne il rettore, al quale incombeva l’obbligo ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] di allontanare nuovamente il Papato dall'Italia (la lettera che si trova nell'Archivio di Stato di Lucca è stata edita dal Pastor, I, pp. 765 s.).
Alla morte di Niccolò V (1455), il C. fece costruire a sue spese un monumento del fratello che si trova ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] sua famiglia nella casa di Dávid a Kolozsvár (cfr. la lettera di Giorgio Biandrata ad Andrea Dudith, Kolozsvár, 24 nov. 1573, in A. unico figlio primogenito, risorto dalla morte, al quale tutti i credenti devono quindi obbedire come a un profeta e un ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] cinquecenteschi ricavati dalle raccolte di Gian Giorgio Trissino, e financo Torquato Tasso, , in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I luoghi della codificazione, Torino 1993, pp. 45-47; S. Fornara, Breve storia della ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] , ma la situazione - come è noto - non tardò ad evolversi in favore della Repubblica, e a partire dall'agosto 1509 i due cardinali ritennero possibile iniziare una lenta, ma continua opera di mediazione fra la Serenissima e la Santa Sede, che culminò ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di Cesena in cui aveva trovato ospitalità: un atto efferato che fu all'origine di una lunga e sanguinosa faida tra i Malvezzi e i conti Guidi.
Del M. sopravvisse la fama quale autore di opere di diritto canonico e di morale. Tre furono pubblicate in ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...