DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 1918, p. 25) e non meno spesso in casa di Giorgio Herwegh e di sua moglie Emma, dove fra altri incontrò Richard 2-29; VII (1961), 1, pp. 2-56; 2, pp. 2-65; VIII (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a cura di F. Seneca, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] delle fortificazioni di cui suo padre, valendosi di Francesco Giorgio Martini, aveva riempito il territorio. Un dispetto, viene dire a Machiavelli - il quale si affrettò, il 6 novembre, a informarne i Dieci - che G. "era per fare a suo modo e non ad ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] maturità, nessuna delle quali ha valore probante e definitivo.
Secondo i Commentarii de rebus Genuensium et de navigatione Columbi di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, legato da rapporti di affari con la famiglia di Antonio ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] con una giovane greca, avendone quattro figli - Alvise, Giorgio, Lorenzo, Pietro -, tutti "bastardi" nel lessico [ma 1994], pp. 113-162 passim; A. Zorzi, Il doge…, Milano 1994; I. Cacciavillani, A. G. nella vita di N. Barbarigo, Venezia 1995; M.F. ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] la lotta contro Venezia. Venezia, per parte sua, tra la fine del 1353 e la primavera dell'anno successivo, strinse alleanze con i signori di Mantova, di Verona e di Faenza, col marchese di Ferrara e con Carlo IV di Lussemburgo e rifiutò di discutere ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Nominato nel 1584 protettore dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga e principe dei cardinali diaconi, l'E. cura di C. Guasti, II, Firenze 1875, pp. 6, 43-57; B. Ricci, Opere, Padova 1748, I, pp. 1-4; II, 1, pp. 5-10, 52-57, 159 s.; II, 2, pp. 384 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] in novembre, del provveditore veneziano Giorgio Corner. Questo rovescio ebbe come pp. 173 s., 181 pp. 174-176, 185 pp. 178 s., 225 pp. 231 s.; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, Venezia 1879-1901, VII ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Livorno una nuova edizione "corretta e accresciuta" delle Poesie (ne era uscita un'altra nel 1785 a Firenze) per i tipi di Carlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità, dedicata a Melchiorre Cesarotti, e il Fanatismo, dedicata a Vittorio Alfieri, che ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] , il 26 settembre, con un testamento soffuso d'affetto per i familiari che s'apprestava a lasciare, aveva istituito il fratello Giorgio erede principale dei 15.000 ducati costituenti i beni parafernali, per il caso di propria morte senza discendenti ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò il 9 ottobre 1970 e giudice Antonio Lombardi, furono arrestati Adriano Sofri, Giorgio Pietrostefani, ex dirigenti di Lotta Continua, quali ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...