Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. IId. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] vivono negli Stati Uniti, soprattutto nella Nuova Inghilterra. Se a questi si aggiungono gli Albanesi d'Italia (circa 100.000), quelli viventi Maometto II venuto all'assedio di Croia, nel luglio 1465, doveva abbandonare l'impresa.
Ma nel 1467 Giorgio ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] XVII. Con la creazione della Banca d'Inghilterra (1694) si apre il periodo nel 1739. La Banca di S. Giorgio e altri banchi pubblici, italiani e stranieri di E. R. A. Seligman (1ª ed., Londra 1905, iiª ed., 1927) ai Principles di F. W. Taussig (1 ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] Cristo" annota fra l'altro nel codicetto Forster II, ff. 2 e 6, fermando così dati ne segue i voli; abbozza egli un San Giorgio? interviene la scienza a studiare i movimenti degli Spagna, fu comprato dal re d'Inghilterra, che per mezzo di lord Arundel ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , Antonio Mayda, Giovanni e Antonio Pasta, Giorgio e Petruccio di Spira (v. messina, più celebre fonditore di caratteri d'Inghilterra; John Baskerville a Birmingham ( History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] meridionale araba. Poi Claudio Tolomeo (alla metà del sec. IId. C.) mostra, nella sua geografia, ampia conoscenza di di unificare l'Arabia intera, contrastato peraltro, oltre che dall'Inghilterra, anche dal Yemen e dall'‛Omān. L'unità dell'Arabia ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] di lett. e filos. della R. Università di Cagliari, I-II (1928), pp. 76-92; P.E. Guarnerio, I dialetti cedettero di nuovo al Banco di S. Giorgio nel 1485. E il Banco, stavolta, 10 agosto, Calvi. Il re d'Inghilterra lu acclamato sovrano dell'isola ( ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] tiene con la Banca d'Inghilterra e con la Banca d'Irlanda, le quali funzionano un incremento delle spese: il lungo regno di Giorgio III, iniziatosi con un bilancio di 15 milioni, può essere inscritta nel titolo II, movimento di capitali; ma ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] i non tedeschi solevano appellare: S. Giorgio, o SS. Trinità, e i di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato . Soc. rom. di storia patria, L (1927), fasc. I, II, p. 33 segg. Sull'albergo di Russia si vegga le breve monografia ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Belle eccezioni, Apollonio Discolo (sec. IId. C.) e suo figlio Erodiano; sarà professore di greco anche Giorgio Gemisto Pletone. Così gli amatori una salda tempra d'indagatore, maestro a Th. Mommsen. Francia e Inghilterra coltivano con singolare ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] medicina greca, poiché appartiene al sec. IId. C., si parla di atti chirurgici trattato d'operazioni chirurgiche che ebbe molteplici traduzioni e edizioni; in Inghilterra, Reggio Emilia; Giorgio Regnoli, chirurgo a Pisa, che fu autore d'un nuovo ...
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