GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] di Amedeo Castellamonte per ordine di Carlo Emanuele II e fu rifatta in parte da F. Jurara moda d'Inghilterra. Non più scale o ninfei, o giochi d'acqua, sull'architettura di L. B. Alberti, di F. di Giorgio Martini, di S. Serlio, di V. Scamozzi, di ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] prima del 960, e Kenneth II (971-95) ebbe in consegna il Lothian da Edgardo d'Inghilterra. Nonostante una disfatta nel 1006, morire sul rogo il più importante dei predicatori protestanti, Giorgio Wishart (1546), fu ucciso: i suoi uccisori si ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] d'una banca pubblica, s'era fatto sentire in seguito al crollo dei banchi privati, ma il motivo determinante della sua costituzione, per cui essa trova un precedente solo nel Banco genovese di S. Giorgio Banca d'Inghilterra seguita a Caterina II a ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] . Fra le prime chiese gotiche d'Inghilterra bisogna citare quella cisterciense di Roche d'Angiò e suo figlio, Carlo II, che si circondano d'artisti francesi. D Eustachio nella Galleria Nazionale di Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] 'anno 1000 d. C., quando il doge Pietro Orseolo II con una specialmente l'eroe dell'indipendenza albanese, Giorgio Castriota (Skanderbeg); e se l'Adriatico conseguirlo si spuntarono contro le navi d'Inghilterra, penetrate allora per la prima volta ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] dei re Enrico VII e Enrico VIII d'Inghilterra, che in un viaggio di pochi anni isola perveniva in quegli stessi anni (1834) Giorgio Back, trattovi per terra lungo il Gran Francesco Giuseppe e sulla Terra di Nicola II (Terra di Lenin), ma su tutte ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] di frati buddhisti, di monaci taoisti. Risale al sec. IId. C. una raccolta di biografie delle donne celebri della Siècle de Louis XIV e nell'Essai sur les moeurs, e in Inghilterra la History of Charles V del Robertson, dove la personalità è sempre ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] l'Anversa di Carlo V e di Filippo II (sec. XVI), grande poco più di sormontata da una statua dorata di san Giorgio, di Jef Lambeaux (sec. XIX); spezie, zuccheri e gioie per 500 mila ducati; d'Inghilterra stagni, lane e panni per 300 mila e più ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] simboli di Francia e d'Inghilterra, furono aggiunti il leone rosso di Scozia nel secondo, e l'arpa irlandese nel terzo. Seguirono molti altri mutamenti, sotto Guglielmo III che vi aggiunse l'arma di Nassau, sotto Giorgio I e GiorgioII, che posero l ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] a cominciare dalla seconda metà del sec. IId. C. Il premio del vincitore era una tedesca stesse per formarsi, quando Giovanni Giorgio III di Sassonia lo accolse a Dresda , come l'Inghilterra e l'America, lo stato non s'ingerisce d'arte drammatica; ...
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