Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dal sonno primiero non pochi ingegni d’Italia e crescendo di giorno in parte dell’Inghilterra, che si 44 Cfr. F. Venturi, Settecento riformatore. II. La chiesa e la repubblica dentro i pp. 613-700.
62 Cfr. Giorgio Falco, La questione longobarda e la ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all fiore del nostro illuminismo: il «Giornale d'Italia" ed il «Corrier letterario» di del primo Settecento, Inghilterra e Olanda, e, del Settecento, Firenze, Fondazione Giorgio Cini, Sansoni, 1960, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi e Giorgio tipografica (padiglione del libro alla II Triennale di Milano, 1927), Alberto stimoli, altri movimenti d’avanguardia. Francia, Inghilterra, Germania, Svezia Le ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. Urbinati, p. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 1708-1720) per difendere le ragioni della Casa d'Este su Comacchio e il ducato di Ferrara contro , in Olanda e soprattutto in Inghilterra, dove è permesso ad ognuno ministri, come la regina Zenobia, Giulio II e il Richelieu, vivaci descrizioni di ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] of Leicester di Holkham Hall (Norfolk, Inghilterra), compilato quattro anni prima per suo cui anche le rime dell'amico Giorgio Sommariva.
La produzione lirica del F 1964, II, pp. 375-83; G. P. Marchi, Due corrispondenti veronesi di Ciriaco d'Ancona, ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] diffusione immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la Lysis, v. Grammatica) o di Giorgio l'archivista (cartafìlace) di Gallipoli, delle Vigne, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] orazione a Giorgio Sauromano, nominato d. letter. ital., VIII [1886], p. 386 n. 1), il Bembo tentava di farlo tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra . Giovio, Lettere, cit., I, p. 311-12; II, Roma 1958, p. 38 e cfr. E. Steinmann, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] dai Goti del vicentino Gian Giorgio Trissino, ma sullo sfondo della d’Africa e il Mediterraneo, oltre Gibilterra, e non risparmiando il Nord (Gallia, Germania, Inghilterra .C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, II, Venezia 1726, p. 297; Biblioteca ...
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