L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] d’Oltralpe dove si formava l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra di ciò che stava succedendo40.
Giorgio Peyrot ha giustamente fatto notare fare con lo ‘spirito’ del Vaticano II. Questo risulta evidente soprattutto se si ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] così come lo accompagnò in Francia e Inghilterra, tra il 1434 ed il 1435, di D. Gionta, Romae 1994. Per gli aspetti generali della biografia: D. Giorgi, Vita Nicolò V (1447-55), in La storia dei Giubilei, II, 1450-1575, Firenze 1998, pp. 74-91; G. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] che apriva l’annata 1901, Alba d’un secolo, in cui Murri esempio l’Inghilterra, ove la primo del foglio fondato da Giorgio La Pira] che la e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, tomo II, a cura di P. Borzomati, G. Caridi, A. ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] ’Italia all’Inghilterra all’Irlanda. della Chiesa. Dal Vaticano I al Vaticano II, a cura dell’Associazione italiana dei professori ; P. Pasquali, D. Saginario, Servi della carità, in DIP, cit., coll. 1390-1393.
44 Cfr. F. De Giorgi, Rosmini e il suo ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] grande giurista italiano esule in Inghilterra per causa di religione, -religioso», avrebbe detto Giorgio Falco, col pensiero rivolto and Revolution, cit., II, p. x.
23 G. Galasso, Le forme del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d’Italia, I, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] con Inghilterra e evangelico Giorgio Peyrot, M. Tedeschi, 3 voll., Soveria Manelli 2002: II, pp. 626-635.
4 Su questi aspetti cfr , La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] che questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una labile Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti con Roma. Se il Papato, dopo la morte di Federico II , Nicola da Otranto, Giorgio di Gallipoli), i quali ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio 1967, ad vocem; s. 3, ad vocem in I e II, a cura di J. Hansen, rispettivamente Berlin 1892 e 1894, e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] (1886-1962), che aveva studiato in Inghilterra e in Francia e sin dal 1910 rito orientale, il concilio Vaticano II ha inaugurato un periodo di comunicazione , Livorno 2006.
5 R. D’Antiga, La comunità greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] viaggio in Inghilterra, fu proprio una Defensio del cardinal Niceno, che Giorgio da Trebisonda, , 496, 501 s., 504 s.; II, pp. 213 ss., 225, 476, 497, 556; L. Jadin, Benigno dei Salviati (Giorgio ou Gregorio), in Dict d'hist. et de géogr. eccl., VII ...
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