AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] il governatore tentava d'ingannare la popolazione e Bibl.: F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, II, Torino 1854, pp. 495, 652; C. Randaccio, Storia L'ammiraglio Giorgio Des Geneys e i suoi tempi, Pinerolo 1926; N. Rosselli, Inghilterra e regno ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] cosiddetto Stato dei Pallavicini. Fra essi furono: Oberto II (v. Pelavicino) e il figlio di lui Manfredino (v.), e il patriota Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio (v.). Al in Inghilterra, e una sua figlia fu ava paterna di O. Cromwell. Uomini d'arme ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] Guglielmo III d’Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e Giorgio I (1714), con il prevalere del partito whig, risolutamente antistuardista, parve offrire un’occasione alla rivolta. Il conte di Mar in Scozia e T. Forster in Inghilterra ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] subire la presenza di milizie d'occupazione e di funzionarî turchi 1583-85) è gettato nel Bosforo; Mihnea II, che regnò a due riprese dal 1577 forze imperiali, l'albanese Giorgio Basta, fu assassinato ( l'opposizione dell'Inghilterra, della Francia e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] - vantava anche uomini di Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) vescovo di Alessandria e, in una situazione così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] girare per la città a dorso d'asino, nudo e con la faccia fossero l'Inghilterra, la e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire un vescovado consacrò badessa del convento di S. Giorgio sullo Hradschin con il nome di Maria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli Anglicae historiae libri XXVII, di in stretto rapporto con il re Ladislao II, il marchigiano Antonio Bonfini (o anche 1438-41 di Giorgio Bevilacqua, la biografia di Ercole d’Este scritta da ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Germinio di Sirmio, Giorgio di Alessandria e Pancrazio 9 settembre 337.
17 Cfr. Tert., apol. 5,1; D.C. LII 35,5; Eus., h.e. II 2,2.5; Ath., apol. sec. 9; Chrys., hom oppure risale a un influsso bizantino. In Inghilterra e in Boemia il culto è legato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] morte del duca di Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione passa d’Italia a le altre nazioni cristiane, principalmente Francia, Inghilterra e Germania il 1922 ricorrono le firme di Giorgio Levi Della Vida e di Ernesto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] interna (1873), Giorgio Calvi di Bergolo a re Vittorio Emanuele II per evitare che l’ d’Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1967.
M. d’Azeglio, L’Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique, Didier, Paris 1867.
M. De Leonardis, L’Inghilterra ...
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