GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di trecentesca Cronica di Francia, d'Inghilterra e dei paesi vicini di 3 dicembre, arrivati i lanzi di Giorgio Frundsberg a Guastalla, corse a Parma per ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] nell'ufficio di ammiraglio a Giorgiod'Antiochia. Ruggero II moriva una settimana dopo l'esecuzione d'Inghilterra non aveva avuto figli, aveva acconsentito allo sconsiderato matrimonio fra la più che trentenne Costanza, figlia postuma di Ruggero II ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] si legava maggiormente ad uno studioso americano, Giorgio Ticknor. Nel suo diario questi doveva poi costituzione modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima piemontese del '21. Studi e documenti, II, Torino 1927, pp. 190-348.
Sul ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] il 1564, il 1565 e il 1568. Massimiliano IId’Austria nel 1568 riconobbe la sovranità turca sull’Ungheria l’Austria, la Francia e l’Inghilterra s’accordarono per garantire l’integrità e e alla nomina del principe Giorgio di Grecia ad Alto commissario ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] resa possibile una diminuzione dei tassi d’interesse. Questo è accaduto naturalmente della Francia, dell’Inghilterra e della Russia, Giorgio I, figlio di , istituendo un governo collaborazionista, mentre GiorgioII e il governo riparavano a Creta e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] tempo la carriera nella Chiesa d'Inghilterra e riuscendo a farsi tenne alcune lezioni sperimentali davanti al re Giorgio I, realizzando quella integrazione tra la 'problema della longitudine' (Tav. II).
Gli strumenti astronomici e topografici furono ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] aveva preso in ostaggio Giorgiod'Austria, zio naturale di a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto . 293 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Fagan per il principe Augusto d'Inghilterra, nel corso dei quali furono F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811- scavi al foro romano dal 1809 al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] locali), la Scandinavia, l'Inghilterra, l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi IId'Angiò che, re titolare ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] una risposta risoluta a Giorgio Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio II come protettore degli scismatici del decennio successivo, soprattutto dalle lettere di Enrico VII d'Inghilterra. Negli anni Ottanta e Novanta fu inoltre notevole la ...
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