ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Giorgio, originari di Kolozsvár (rumeno Cluj-Napoca), eseguirono il gruppo scultoreo del S. Giorgiod'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. 4r; Londra, BL, Cott. Nero D 1), è pervenuta priva del libro II, che si conserva tuttavia in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a stranieri (una delegazione del duca Giorgio di Sassonia gli aveva affidato, richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] nell'ufficio di ammiraglio a Giorgiod'Antiochia. Ruggero II moriva una settimana dopo l'esecuzione d'Inghilterra non aveva avuto figli, aveva acconsentito allo sconsiderato matrimonio fra la più che trentenne Costanza, figlia postuma di Ruggero II ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] Carlo IV (1294-1328) e poi del re d'Inghilterra Edoardo III (1312-1377). Carlo V detto il inglesi, per volontà del re Carlo II, dettarono norme precise con regole tecniche Giancarlo Selva, Pasquale Bruzzone, Giorgio Cairoli, Adriano Aghem, Paolo ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] si legava maggiormente ad uno studioso americano, Giorgio Ticknor. Nel suo diario questi doveva poi costituzione modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima piemontese del '21. Studi e documenti, II, Torino 1927, pp. 190-348.
Sul ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] Enrico III d'Inghilterra (1216-1272), o degli incisori dei s. dei re d'Aragona - sul dritto esso presenta un busto di s. Giorgio e sul rovescio una legenda cufica che identifica il proprio s. un versetto del Corano (II, 129), dove si fa riferimento ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] tardi gli diede sepoltura in S. Giorgio Maggiore a Venezia. Nel 1592, con una lettera a Giacomo I d'Inghilterra che accompagnava l'omaggio di una della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Ferrara e presenziando qui, il 30 marzo, all’abiura pubblica di Giorgio Siculo, dal quale tuttavia non ottenne la rinuncia ai propri convincimenti V ad agire. Sia Filippo II, che aveva sempre sostenuto la regina d’Inghilterra, sia Carlo IX proibirono ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] tempo la carriera nella Chiesa d'Inghilterra e riuscendo a farsi tenne alcune lezioni sperimentali davanti al re Giorgio I, realizzando quella integrazione tra la 'problema della longitudine' (Tav. II).
Gli strumenti astronomici e topografici furono ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] aveva preso in ostaggio Giorgiod'Austria, zio naturale di a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto . 293 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, ...
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