Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] il 1714 e il 1901 la Corona rimase ininterrottamente nelle mani dei sovrani della casa diHannover: Giorgio I (1714-27), GiorgioII (1727-60), Giorgio III (1760-1820), Giorgio IV (1820-30), Guglielmo IV (1830-37), e la regina Vittoria (1837-1901). In ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] concreto sviluppo.
All'inizio del regno del successore, GiorgiodiHannover, il G. riuscì a conquistare la stima del politique d'Alberoni, in Id., La diplomatie secrète au XVIIIe siècle, ses débuts, II, Paris [1909], pp. 268, 272, 366 s., 369 s.; F. ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] In seguito alla revoca dell'editto di Nantes, anche Vittorio Amedeo IIdi Savoia emanò nel gennaio 1686 un di recente restituita al Minutoli.
Ancora nel 1716 l'A. era ad Hannover, per sollecitare una pensione di colonnello dal re d'Inghilterra Giorgio ...
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Nobile inglese (n. 1660 - m. Isleworth, Middlesex, 1718). Di educazione cattolica, si convertì nel 1679 all'anglicanesimo e si unì ai whigs; nel giugno 1688 fu tra i sette firmatarî del documento che chiedeva [...] a Guglielmo d'Orange di spodestare Giacomo II e salire al trono d'Inghilterra. Segretario di stato nel 1689-90, ricoprì nuovamente giorni di regno di Anna, agevolò una pacifica successione al trono della dinastia Hannover. Salito al trono Giorgio I, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] Giorgio III o il più modesto gabinetto dell'amante diGiorgio I, realizzando quella integrazione tra la fisica newtoniana e la teologia naturale che costituiva la dottrina ufficiale del regime della casa reale inglese degli Hannover (Tav. II).
Gli ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Hannover-Leipzig 1915; Constantini Porphyrogeniti De cerimoniis aulae byzantinae, a cura di I. I. Reiske, Bonnae 1829, in Corpus scriprorum historiae byzantinae, I. II , a cura di Ph. Laucr, Paris 1906; Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi e U. ...
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YORK, Frederick Augustus duca di
Florence M. G. Higham
Secondo figlio diGiorgio III d'Inghilterra, nato nel 1763, morto nel 1827. Nel 1764 venne eletto vescovo di Osnaburgh e con questo titolo fu conosciuto [...] . Negli anni 1781-87 viaggiò in Europa, facendo suo quartier generale il Hannover e coprendo varî gradi militari. Nel 1791 sposò a Berlino la figlia maggiore di Federico Guglielmo II.
Allo scoppio della guerra con la Francia nel 1793, egli ebbe il ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] – la prima volta nel 754 da papa Stefano II Orsini (752-757) nei confronti Pipino (714 Fuhrmann, (MGH.F, 10), Hannover 1968; R. Enggass, Early gran magistero del sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio, Città del Vaticano 2003; St. Panella ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] boema Mlada, che a nome proprio e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire un vescovado con sede nella chiesa di S. Vito a Praga e un monastero femminile presso la chiesa di S. Giorgio, pure a Praga. A Roma, Mlada prese il ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] Innsbruck 1865, pp. 283-286, n. 204; II, ibid. 1866, pp. 564-570, n. 403- A. DCCCCXI usque ad A. MCXCVII, a cura di L. Weiland, I, Hannover 1893, pp. 444-446, n. 315; pp canonica di S. Ambrogio nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di S. Giorgio, ...
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