CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e dell'altro di S. Cecilia, o il S. Giorgio, vivace "appunto" di sapore arnolfiano. Comunque sia, a 81, 125-127; F. Zeri, Un frammento di tavola di P. C.,in Diari di lavoro, II, Torino 1976, pp. 3-7; S. H. Nordhagen, P. C. ...,in Kunst og Kultur ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto al foro romano dal 1809 al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, Aqueducts of ancient Rome, Oxford 1935, pp. ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e fatto cavaliere dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio. Le sue forze declinavano lentamente. Pubblicò ancora, Lama, Vita del Cavalier Giambattista Bodoni, Parma 1816, I, pp. 15-19; II, pp. 8-12; [D. Bertolotti] Serie di vite e ritratti de' famosi ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] fondazione di una nuova epica intrapreso da Gian Giorgio Trissino. Come altri poemi successivi al Furioso, il 1961; B. Maier, I-V, Milano 1963-1965; B.T. Sozzi, I-II, Torino 1974. Edizioni critiche o di riferimento: Lettere di Torquato Tasso, a cura ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] La prima gara di fioretto a squadre fu assieme con Ragno, Giorgio Pellini, Di Rosa e i fratelli Renzo e Giuliano Nostini. italiana scherma compie cento anni, a cura di G.C. Toràn, I-II, Busto Arsizio 2009-2011. Si vedano inoltre: Da 40 anni alla ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] coro di S. Maria del Popolo promosso da papa Giulio II. Jacopo risulta a quella data proprietario a Firenze (con Venezia 1910; Id., Vita di J. T. detto il S. di Giorgio Vasari, Firenze 1913; U. Middeldorf, Unknown drawings of the two Sansovinos, in ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] molto con grandissima facilità". Angelico divenne con Giorgio Vasari l'epiteto stabile di G., in Torino 1986, pp. 344-350; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 505-534; F. Baldinucci, Notizie… (1681), a cura di F. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] conventi domenicani a S. Giorgio di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), a del cardinale Vincenzo Maria Orsini arcivescovo di Benevento e poi papa Benedetto XIII, in Samnium, II, 4 (1929), pp. 5-35; III, 1 (1930) pp. 17-35; 2 ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] un celebre ritornello d'autore («libertà è partecipazione» di Giorgio Gaber, 1972), ora non era più un'istanza di della Repubblica italiana (2004).
Scritti
Il problema della casa, in Volontà, II (1948), 10-11, pp. 41-49; Una precisazione, in ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Società e storia, LXII (1993), pp. 744-764; L. Ventura, Appunti su alcuni ambienti del castello di S. Giorgio a Mantova. La biblioteca di L. II e la "camera picta", in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), pp. 76-81; K.W. Forster, Templum, laubia, figura ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...