STOCCOLMA
K. Söderlund
(svedese Stockholm)
Capitale della Svezia, capoluogo della contea omonima, posta sulle rive del fiume Morr e all'estremità orientale del lago Mälaren.S. è citata per la prima [...] erette tra il 1363 e il 1383, periodo in cui Alberto II di Meclemburgo deteneva il potere a Stoccolma. Si sono conservate le anni a S.], S:t Eriks årsbok, 1993, pp. 105-128; J. Svanberg, Sankt Göran och draken [S. Giorgio e il drago], Stockholm 1993. ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] ), anche se con dimensioni ridotte.Il figlio di Vladimiro II Monomaco, Jurij Dolgorukij (m. nel 1157), che lottò 1212) il Kreml' di S. venne nuovamente fortificato e sotto il figlio Giorgio, duca di Vladimir (m. nel 1238), nel periodo tra il 1222 e ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] di poco anteriori, molte sono scomparse (S. Pietro, S. Giorgio, Ss. Giovanni e Paolo, S. Silvano) o sono state Gaeta. Dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 191-236; Il ducato di Gaeta (secoli ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] 1964, p. 106; Teofane, Chronographia, a cura di C. de Boor, II, Leipzig 1883, p. 485; G. Cankova-Petkova, P. Angelov, Izvori za Filov, Sofijskata cârkva ''Sv. Georgi'' [La chiesa di S. Giorgio a S.], Sofia 1933, I. Venedikov, Serdica, in Antike und ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] s. Guglielmo da Tolosa, ma più verosimilmente s. Giorgio), è probabilmente un prodotto veneziano (Demus, 1960), 369; F. Forlati, Da Rialto a S. Ilario, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla quarta crociata, Venezia 1958, pp. 623-672: ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] dalla menzione di un ᾽ΑϱιστιάνηϚ λιμήν nella Descriptio orbis Romani di Giorgio Ciprio (prima metà del sec. 7°), che assicurò l' da una cinta fortificata che, per volere del giudice Mariano II (1243-1299), fu munita della torre di S. Cristoforo, ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] di Michele II, sua moglie Teodora (santa protettrice di A.) si ritirò nel monastero cittadino di S. Giorgio ove rimase Parigoritissa di A.], Athinai 1963, D. I. Pallas, s.v. Epiros, in RbK, II, 1971, coll. 207-334: 241-250, 259-289; A. K. Orlandos, Τό ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] del 14°). Conservano inoltre elementi medievali le chiese di S. Giorgio (portale del sec. 13°) e di S. Calogero. I 1962, pp. 529-616.
F. Gabrieli, s.v. Djirdjent, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 566-567.
P. Orlandini, s.v. Akragas, in The Princeton ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] 1385 B. dette inizio, su incarico del duca Niccolò II, alla costruzione del castello estense di Ferrara, inglobando nella a Mantova, dove attendeva alla costruzione del castello di S. Giorgio, su incarico di Francesco I Gonzaga; anche qui l'architetto ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] .
Storia (XIX, p. 232; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
Il leit-motiv della politica interna britannica dalla conclusione .
Poco dopo il ritorno al potere di Churchill, morì re Giorgio VI (6 febbraio 1952); gli succedette la figlia Elisabetta che il ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...