CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] , 2, Paris 1887, pp. 1174-1182; H. Leclercq, s.v. Ceinture, in DACL, II, 2, 1910, coll. 2779-2794; id., s.v. Fibule, ivi, V, 2, 1923 Jacopo Avanzi, del 1379 ca. (Padova, oratorio di S. Giorgio) o nel suonatore di flauto nella Investitura di s. Martino ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] ). Essa si consolidò nel sec. 11° sotto il regno di Davide II (1089-1125), che si era appoggiato all'autorità della Chiesa contro i inferiori dei muri si stagliano santi in piedi; S. Giorgio, patrono della G., è spesso raffigurato a cavallo, come ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] "doppo le opere del Vaticano, venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d'attività, il C. lavorò soprattutto per , An introduction to the drawings of G. C., in Master Drawings, II(1964), pp. 18-26; Id., in Painting in Italy in the Eighteenth ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] , pp. 45-66;
A. Calvani, La chiesa di S. Giorgio Martire a Petrella Tifernina, Napoli Nobilissima 6, 1967, pp. 170- il 1238 e il 1240 per il sovrano ayyubide Sulṭān al-'Ādil II Abū Bakr (Parigi, Louvre), in uno dei medaglioni della decorazione compare ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] strato del palinsesto di affreschi nell'oratorio di S. Giorgio di Manzana (presso Ceneda).In alcune delle dimore private (secoli XI-XIV), in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, II, Venezia 1991, pp. 399-412; Storia di Treviso. Il Medioevo, a ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] . Nicolò, una Madonna col Bambino e i ss. Giorgio e Giovanni nell'oratorio dei Genovesi annesso al convento di C. da S. bei Lionardo, in Misc. G. Galbiati nella Bibl. dell'Ambrosiana, II, Milano 1951, pp. 351-368; C. Baroni-G. A. Dell'Acqua, Tesori d ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] tempo. Le lontananze "manco tocche" dal bulino, che Giorgio Vasari aveva notate, per caratterizzarli, nei rami incisi 1905; W. Friedlaender, F. B., in U. Thieme-F. Becker, Kúnstler-Lexikon, II, Leipzig: 1908, pp. 511-513; W. Bombe, F. B. e un suo ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] o comunque prealpino, in particolare gli affreschi di S. Giorgio in Borgovico a Como, S. Michele di Oleggio, al XIII secolo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 196 ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] V, Milano 1907, pp. 18, 52 ss.; K. Frey, Le Vite di Giorgio Vasari..., München 1911, I, pp. 423 ss.;P. Bacci, Docum. toscani per la 1947), pp. 123-29; R. Longhi, Giudizio sul Duecento, in Proporzioni, II (1948), pp. 11-14, 41-43, 45; E. B. Garrison, ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] Schich, in The Comparative History of Urban Origins, 1985, II, pp. 531-545). Di conseguenza nella maggior parte delle fiamminghi - e soprattutto dal possente gruppo di S. Giorgio nella cattedrale di Stoccolma (1489), realizzato su incarico del ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...