VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] operavano soprattutto i pittori Martino Altomonte, Giorgio Filippo Rugendas e Giorgio Eleuter Siemiginowski e l'incisore Romeyn Opera pubblica con ottimi cantanti italiani che Augusto I e II fecero venire nella residenza polacca da Dresda. Gl'inizî ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] , mentre ben diverso è già l'intento artistico delle analoghe strutture micenee, che si possono far risalire alla metà del II millennio a. C., nelle quali gli aggetti dei singoli filari di conci sono raccordati in un unico profilo curvilineo dall ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] Lavoro, Milano 1978, pp. 65-526; L. Damiani, Arte del Novecento in Friuli. i. Il Liberty e gli Anni Venti, Udine 1978; ii. Mito e Razionalismo, ivi 1982; F. Bressan, A. Riedel, A. Candussio, Preistoria nell'Udinese, ivi 1981; AA. VV., Maria Teresa e ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] in Sardegna nei secc. XV e XVI.
Tra i vari retabli restaurati negli anni Ottanta si ricordano quelli di S. Giorgio di Perfugas (1981); di S. Pietro di Tuili, attribuito al Maestro di Castelsardo (1984); della Madonna di Ardara, meglio conosciuto ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] murali a fresco del 15° secolo nella cappella di S. Giorgio a Campobasso (1986); o ancora i restauri dei 43 1-2; A. Calvani, Preliminari alla castellogia Abruzzo-Molisana, in Castellum, ii (1970); M. D'Andrea, Storia di Campobasso, i, Roma 1970; G ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] 'architettura civile che ebbe grande sviluppo nel sec. XIII, quando la città, così forte da sostenere l'assalto di Federico II, ospitò lungamente i papi.
Il palazzo papale (1266) e l'attigua sua loggia (1267) mostrano al sommo gli originali caratteri ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] matrimonio di Pedro I con Bianca di Borbone. Nel secolo XV ebbe un grande sviluppo, soprattutto durante il regno di Giovanni II, che vi risiedette a lungo, e ne fece il principale centro culturale della Castiglia: famosi rimasero i giuochi, i tornei ...
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PARIGI (XXVI, p. 331; App. II, 11, p. 506; III, 11, p. 365)
Giorgio Piccinato
Architettura e urbanistica. - Nel 1972 risiedevano, nella Région de Paris, 9.800.000 persone, poco meno di un quinto dell'intera [...] popolazione francese.
P. continua ad essere, come in passato, il punto di arrivo di un vasto movimento migratorio originantesi nella provincia: poco più del 50% dei residenti è nato nella regione. Il nucleo ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] Tiziano inviò un Cristo in croce dipinto da Orazio a Filippo II; nel 1564 Orazio stesso ricevette 100 ducati per il gran quadro di Marco V., nato circa il 1570, dipinse a S. Giorgio Maggiore la Vergine adorante il Bambino; per la basilica di S. ...
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VISBY (da vi "santuario"; A. T., 63-64)
Elio MIGLIORINI
Axel ROMDAHL
È il capoluogo dell'isola svedese di Gotland, la maggiore del Baltico, posta quasi al centro di questo mare. L'interno è occupato [...] clima marino assai mite (gennaio 0°,3). Già nel sec. II (resti romani) ha inizio a Visby l'attività commerciale, che città sono le rovine della chiesa dell'ospedale dei lebbrosi, S. Giorgio. In basso, lungo la strada che costeggia il mare, si ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...