Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione [...] monarchica e salì al trono (1947) per la improvvisa morte del fratello GiorgioII. Sposò (1938) Federica di Brunswick, da cui ebbe tre figli. Gli successe Costantino II (XIII). ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] della parola, indifferente alla verità e alla realtà.
Il 10 agosto 1560 salpò per Cipro, quale amministratore dei beni di GiorgioII Contarini, conte di Zaffo, al quale pochi mesi prima aveva tenuto lezioni sull’etica aristotelica. Nel 1567 passò al ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] il Ticino, dell'Oltrepò pavese con Bobbio, Piacenza e parte del circondario, e della contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da GiorgioII d'Inghilterra un sussidio annuo di 200.000 sterline. La campagna militare non fu facile come nel 1733. C. E. si ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ). Nel periodo della sua attività londinese compose inoltre: Il tempo della gloria, "musicalentertainment" per celebrare l'alleanza di GiorgioII con Federico il Grande (Kings Theatre, 31 genn. 1759); le cantate La vera lode e Il merito coronato per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] dovette occuparsi in particolare della situazione in Ungheria e in Transilvania, dato che le iniziative belliche di GiorgioII Rákóczy e dei suoi successori rendevano sempre più difficile evitare l'allargamento delle operazioni militari nei territori ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] stipendio, mantenendo tale impiego fino al marzo del 1667. In quello stesso anno, l'A., chiamato a Dresda da Giovanni GiorgioII, fu nuovamente nominato maestro di cappella con G. A. Angelini-Bontempi, un tempo suo rivale, ma poi piuttosto amico, e ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Houghton, Norfolk, 1676 - Londra 1745). Capo del governo inglese durante il regno di Giorgio I e i primi quindici anni del regno di GiorgioII, determinò con la sua politica i lineamenti [...] fondamentali del sistema parlamentare inglese. W. ha legato, infatti, la tutta la sua attività in campo politico ed economico a uno dei periodi più caratteristici e decisivi della storia dell'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1687 - Todi 1765). Scolaro e protetto, come Metastasio, di G. V. Gravina, fu in Arcadia col nome di Eulibio Brentiatico. Nel 1715 si recò a Parigi e poi a Londra, dove rimase fino al 1744; [...] qui fu precettore dei figli di GiorgioII e affascinò la società elegante con le sue odi e le sue canzonette di sapiente semplicità, tutte composte per la musica e in parte musicate da lui stesso. Assai efficacemente lavorò a divulgare, in edizioni ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] duramente, morì combattendo contro i Turchi nella battaglia di Fenes. Francesco I (ungh. Ferenc, 1645-1676), figlio di GiorgioII, dopo la morte del padre non poté salire al trono di Transilvania; prese parte alla congiura antiasburgica del conte F ...
Leggi Tutto
Deista inglese (Liverpool 1693 circa - Londra 1769); nei suoi scritti (raccolti in A collection of the tracts of a certain free enquirer noted by his sufferings for his opinions), impugna i miracoli della [...] è attribuito lo scritto A history of the man after God's own hearth (1761), il cui autore intende dimostrare come sia stato insultato GiorgioII dai panegiristi che l'hanno paragonato a David; tale scritto sembra aver ispirato il Saul di Voltaire. ...
Leggi Tutto
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...