BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] del monumentale Dizionario critico della letteratura italiana (I-III, Torino 1973; II ed., riv. e ampl., I-IV, ibid. 1986; V ed prima testimone la pubblicazione di Branca e di Pier Giorgio Ricci, Un autografo del Decameron (Codice hamiltoniano 90), ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] San Mauro, su cui hanno giustamente insistito Giorgio Bàrberi Squarotti e Cesare Garboli, gravava sul , Pensieri di varia umanità, con una premessa di A. Vicinelli, 1946; II, Scritti danteschi, 2 tomi, introduzione di A. Vicinelli, 1952; Carmina, a ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Figlia di Iorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio De Chirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si L. P., diretta da G. Macchia, comprensiva di Tutti i romanzi (I-II, Milano 1973), Novelle per un anno (I-III, 6 tomi, Milano 1985 ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] è questa la parte più interessante) con un'aspra invettiva contro Giorgio da Trebisonda, di cui il C. pone in rilievo la malafede nello Studio, e l'anno dopo, alla morte di Paolo II, un posto nella segreteria apostolica.
Il C. dovette iniziare il ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] benefici, ad eccezione del canonicato nel duomo di Firenze che però passò ad un suo nipote, Giorgio di Niccolò Dati. Nell'autunno del 1470 Paolo II voleva nominarlo cardinale e dargli l'arcivescovato di Firenze, allora vacante.
La pratica era in ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] versi e la lingua ricercata, tra alta e popolare, mossero Giorgio Caproni a definire lo stile come parola “pittata”, «d di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II poeta ingrato. D'A. lettore di Hölderlin, in D'A.: un ( ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] che sembra una negazione di quanto sostenuto nell'Istruzione, e una cantata L'Adria consolata nel 1803, in esaltazione di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto che ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] amicizia (il carteggio è ora conservato presso la Fondazione Giorgio Cini, a Venezia), la nomina a senatore del Regno B., Milano 1919 e Roma 1920; F. Torrefranca, A. B., in La critica musicale, II (1919), fasc. 11-12, pp. 189-198, 221-230; Id., A. B. ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Valla e dei suoi seguaci, Francesco Filelfo e Giorgio Merula, ma soprattutto il Poliziano. Il D., greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1906, I, pp. 150s., 165, 203; II, p. 257;G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella seconda metà del sec. ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con Leibniz, sollecitato dall'interessamento del sovrano Giorgio I di Hannover, fidando nel suo ruolo di che l'inglese, e tutta l'Europa l'ha seguitata" (Prose e poesie, II, p. 36).
Al sopravvenire dell'inverno, per motivi di salute il C. si ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...