Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Tordesillas fu firmato il 7 giugno 1494 e ratificato da papa Giulio II nel gennaio del 1506.
L'imperatore e il papa, quindi, furono . "Anche la Corte Permanente di Giustizia Internazionale - osservò Giorgio Balladore Pallieri (v., 1948, p. 190) - non ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] al B. nella nunziatura di Francia il vescovo di Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese però effettivamente congedo dalla corte il de 1624 à 1634, a cura di A. Leman, Lille-Paris 1920, pp. I, II, 163, 170, 176, 178-181, 183-187, 189, 191, 193-197, 199- ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
L’art. 19 dello Statuto dei lavoratori ha la finalità di creare un meccanismo selettivo per stabilire quali fra i soggetti sindacali presenti in azienda possano godere dei [...] 12.7.1996, n. 244, in Riv. it. dir. lav., 1996, II, 447). La sentenza confermava la matrice eteronoma dell’istituto e, sul punto, ., In difesa della rappresentanza sindacale, in Studi in onore di Giorgio Ghezzi, Padova, 2005, I, 872 ss.; Grandi, M ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] quella ragione (Pascal, p. 53). L'eretico era Giorgio Olivetta, e il duca resisteva alle pressioni romane.
Il in L. Cramer, La Seigneurie de Genève et la Maison de Savoie de 1559 à 1603, II, Genève-Paris 1912, pp. 87-88, 90, 91, 254-255, 258-259, 283; ...
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Le modifiche del giudizio di appello
Giorgio Costantino
Si esamina la recente riforma dell’appello. Si ricorda che l’appello avrebbe potuto essere definito alla prima udienza e, a tal fine, la disciplina [...] Severini» (Perugia, 14 novembre 2008), Napoli, 2010, 3; tutti ora anche in Id., Riflessioni sulla giustizia (in)civile, Torino, 2011, II.1.
4 In questo senso, già prima della riforma, era la prassi adottata in alcune sezioni delle Corti di appello di ...
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Leonardo Ferrara
Giulia Mannucci*
Abstract
La nozione di giudicato nel diritto amministrativo è condizionata, sul piano oggettivo, dalla centralità storicamente riconosciuta all’atto e al potere pubblico; [...] , in Studi in onore di Leopoldo Mazzarolli, Padova, 2007, II, 83 ss.), ha trovato un ulteriore sostegno nell’art. 10 Il giudice amministrativo tra storia e cultura: la lezione di Pier Giorgio Ponticelli, in Dir. proc. amm., 2014, 753) così ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ad affiancare il G., nella persona dell'abile ed esperto Giorgio Pisani. Costui giunse a Buda nel febbraio 1501, con l , Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, II, Oxonii 1910, pp. 514-517; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, I, ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] a F. Schupfer nella ricorrenza del XXXV anno del suo insegnamento.(II) Storia del diritto italiano, Torino 1898, pp. 19-30; in due consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di S. Giorgio, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVII (1904), pp ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il Concistoro A. 15, p. 146; A 26, pp. 136, 137; A 27, pp. 60, 61; A. 30 II, ff. 249rv; A 49, f. 219r (elenco dei figli del D.); A 54, f. 295r (notizia del ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Rolando Corti, Luca Grassi, Gerolamo Torti, Giorgio Torti e Gerolamo Mangiaria. Tra i Responsa p. 210; 415, p. 280; 455, p. 307; 466, p. 316; 497, p. 354; 522, p. 394; II, 2, Pavia 1915, docc. 539, pp. 413 s.; 544, p. 416; 564, p. 431; 587, pp. 447 s ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...