Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] trono di Guglielmo III d’Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I (1714), con il prevalere del partito whig, ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] controversia, l'opera di un gesuita inglese, Giorgio Tyrrell, che, richiamandosi per più di un punto papale Sacrorum antistitum (i settembre 1910, testo in Acta Apostolicae Sedis, II, 1910, p. 669 segg.).
Il decreto Lamentabili consta di una breve ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] - vantava anche uomini di Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) vescovo di Alessandria e, Lincei, s. 8, XI (1963), pp. 173-232; B. Neveu, Jacques II médiateur entre Louis XIV et Innocent XI…, Paris 1967; P. Blet, Innocent XI et ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] quella di segretario di Stato - il cardinale Giorgio Spinola, con disappunto del cardinale Althan che avrebbe E. Morelli, Roma 1955-84, ad ind.; Ch. de Brosses, Viaggio in Italia, II, [Firenze] 1957, ad ind.; P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Mlada, che a nome proprio e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire un vescovado con sede nella chiesa di il velo e G. la consacrò badessa del convento di S. Giorgio sullo Hradschin con il nome di Maria. Al duca di Boemia ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] . Proprio in quei giorni il patriarca costantinopolitano, Giorgio, aderì formalmente alle tesi formulate nel sinodo romano , Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, a cura di C. Cecchelli, II, Roma 1942, pp. 776, 992, 994, 996, 1303; O. Bertolini, Per ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sostituire i due vice commissari con Alberto Theodoli e Giorgio Bruno Zambruno.
Il regime commissariale terminò con l’assemblea cura di R. Aubert, A.M. Ghisalberti, E. Passerin d’Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di essere qui menzionati i due volumi di Giorgio Tourn La voce dei profeti. Guida alla lettura dei catechismi piemontesi confluiti nel testo di S. Pio X, in Chiesa e società nella II metà del XIX secolo in Piemonte, a cura di F.N. Appendino, cit., pp ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] studi che si sono occupati dell’ecumenismo in Italia prima del Vaticano II. Non mancano infatti le figure e i luoghi nei quali, con di uomini di primo piano del mondo cattolico, come Giorgio La Pira (1904-1977) convinto sostenitore del dialogo come ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Vedasi Daniele Comboni fra Africa ed Europa, a cura di F. De Giorgi, Bologna 1998; G. Romanato, L’Africa nera fra cristianesimo e islam. 1998.
99 A. Del Boca, Gli italiani in Africa Orientale, II, La conquista dell’impero, Milano 1992, pp. 429 segg. ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...